MAZARA DEL VALLO. Nei giorni scorsi, personale della Sezione Anticrimine del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo ha tratto in arresto due pregiudicati mazaresi, in esecuzione dell’Ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dal Tribunale di Marsala, Ufficio del G.I.P., con cui è stata disposta a loro carico la custodia in carcere e l’obbligo di dimora unitamente all’obbligo di presentazione alla p.g., poiché i due sono gravemente indiziati per il reato di rapina aggravata su pubblica via avvenuta, in pieno centro a Mazara del Vallo, il 5 luglio scorso ai danni di una donna mazarese.
Nei fatti, nel pomeriggio del 5 luglio un soggetto mazarese, già noto alle Forze dell’Ordine, con la complicità di un altro pregiudicato mazarese che fungeva da “palo”, si introduceva all’interno dell’autovettura a bordo della quale era appena salita la vittima intimandole, con una lama in corrispondenza del polso all’altezza delle vene, di consegnare le chiavi del mezzo. Poco dopo l’uomo si allontanava a bordo del veicolo unitamente al complice che lo attendeva poco distante.
Le indagini di polizia giudiziaria, nell’immediatezza avviate dalla Sezione Anticrimine del Commissariato a seguito della denuncia sporta dalla vittima, hanno permesso di identificare gli autori del gravissimo fatto delittuoso e di deferirli alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala. L’A.G., condividendo le conclusioni investigative dei poliziotti mazaresi, ha richiesto al competente G.I.P. l’adozione di adeguate misure cautelari.
L’uomo ritenuto il presunto autore materiale della rapina, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Trapani, mentre il presunto complice è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Mazara del Vallo, in uno con quella dell’obbligo di presentazione della p.g..