Sono stati iscritti nel registro degli indagati i quattro giovani agrigentini, originari di Ribera, sospettati di aver violentato, nella notte di giovedì scorso a Trapani, una giovane turista finlandese di 27 anni. Nei confronti dei quattro , tutti incensurati e senza precedenti di Polizia, al momento è scattata solo una denuncia da parte dei carabinieri della Compagnia di Trapani che si occupano del caso. La procura sta proseguendo negli accertamenti. I carabinieri hanno sequestrato i filmati registrati dalle video camere di sorveglianza collocate nei pressi del ristorante del centro storico dove vittima e presunti aggressori si sono conosciuti. Nonché quelle del lido dove i quattro uomini e la ragazza, in compagnia delle sue due amiche con le quali trascorreva la vacanza trapanese, si sono recati dopo aver cenato. Serata alla quale però ad un certo momento non hanno più preso parte due delle tre ragazze che hanno così lasciato sola l’amica. La violenza sessuale sarebbe stata compiuta in un residence che si trova a poca distanza dal lido. Solo ieri mattina la turista finlandese una volta raggiunte le amiche nel B&B dove alloggiavano ha chiamato i carabinieri denunciando la violenza sessuale subita. Al pronto soccorso dove i carabinieri l’hanno condotta, i medici hanno notato un forte schock emotivo ma non hanno riscontrato i classici segni di una violenza subita. Lo stato di ebbrezza è facile che le abbia impedito una qualsiasi reazione. I racconti, suo è quello delle amiche ha permesso di individuare i quattro che secondo l’accusa profittando dello stato di ebbrezza della giovane, si sono trasformati in branco. I quattro hanno già lasciato Trapani. Solo uno di loro ha reso spontanee dichiarazioni, facendosi assistere da un avvocato di Sciacca. Il consolato generale di Finlandia si sta occupando del ritorno in Patria delle turiste che intanto sono rimaste a Trapani. Ad occuparsi del caso è il pm Antonio D’Antona.