ALCAMO. Giocherà nel campionato di Promozione la squadra calcistica della città di Alcamo. Il presidente Baldo Marchese, grazie alla collaborazione di nuovi soci e imprenditori, ha infatti regolarmente iscritto la squadra versando le relative quote alla LND.
La dirigenza, composta anche dal giovane imprenditore edile Gaetano Di Bartolo, figlio dell’ex presidente che nei primi anni 2000 ha collezionato due promozioni in serie D e due finali nazionali, ha firmato un gradito ritorno. L’allenatore dell’Alba Alcamo 1928, la gloriosa società calcistica bianconera fondata quasi un secolo fa, sarà Totò Tedesco, protagonista nell”Alcamo di Peppe Di Bartolo che vinse lo spareggio con il Pellaro (RC) approdando in quarta serie.
Tedesco non ha bisogno di presentazioni. Rampollo di una famiglia votata al calcio, da calciatore vanta centinaia di presenze tra i professionisti, anche in serie B con Lucchese e Perugia, e poi in C con Alessandria, Gualdo, Marsala, Alessandria, Marsala, Gualdo, Gela e Trapani. Con la squadra granata, nel 1995, sfiora la promozione in serie B perdendo i play-off con gli umbri del Gualdo. Totò Tedesco è arrivato la prima volta ad Alcamo nella stagione 2003/2004, dopo avere appena vinto la serie D con il Vittoria, e ha centrato il salto in serie D, sotto la guida tecnica di Totò Aiello, vincendo la finalissima contro i calabresi del Pellaro (06/06/04 1 – 1 e 13/06/04 2 – 1).
Da allenatore il cinquantunenne, ritenuto il più talentuoso dei tre fratelli Tedesco, ha allenato alcune giovanili e poi Palermitana, Calcarelli e la scorsa stagione, in Prima Categoria, il San Giorgio Piana di Piana degli Albanesi. Adesso il salto nell’Alcamo dove ritrova il figlio del ‘suo’ presidente Di Bartolo.