CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Una antichissima moneta di argento, un denarius argenteo dell’augusta Lucilla, figlia dell’Imperatore romano Marco Aurelio e moglie di Lucio Vero, è stata ritrovata lo scorso mese di ottobre nel mare di Castellammare del Golfo, in località Campana. A ritrovarlo un sub locale, Lino Corso, che ne ha subito denunciato il ritrovamento alla Sovrintendenza del Mare di Trapani. La preziosa moneta in argento di epoca romana del periodo 162 Dc, raffigura su un lato il busto di Lucilla rivolto verso destra, mentre dall’altro la figura di Lucilla seduta verso sinistra con in mano una patera e la scritta “Concordia”. Il ritrovamento si aggiunge ai tantissimi degli anni scorsi, infatti il mare di Castellammare del Golfo ha sempre regalato reperti unici che hanno permesso di scrivere la storia della città, soprattutto sugli importanti scambi commerciali che si susseguivano nel porto della città di Castellammare. La moneta, presa in custodia dalla Sovrintendenza del Mare, è già stata catalogata e sarà destinata ad arricchire la già vasta e preziosa collezione di reperti storici locali del Museo del Castello Arabo Normanno.