ALCAMO. Il progetto artistico “Club de Sicile” (Nicola Giammarinaro clarinetto, Federica Mosa violino, Giacomo Bertuglia contrabbasso e Roberto Gervasi fisarmonica) nasce da un’idea di suono che trae spunto dalla musica di Djiango Reinhardt Stephan Grappellì ed Hebert Rostaing ma in questo caso la particolarità ed originalità sta nell’impasto sonoro nuovo creato dal violino di Federica Mosa e dal clarinetto di Nicola Giammarinaro completati dal contrabasso di Giacomo Bertuglia e della fisarmonica di Roberto Gervasi.
Le sonorità riecheggiano la musica europea e anche per certi versi cameristica. Il repertorio spazia dai celebri brani di Djiango come Songè d’Automn e indifference fino a intramontabili colonne sonore come il clan dei siciliani o metti una sera a cena. La particolarità e originalità del progetto va individuata oltre che nell’impasto sonoro anche nella particolare rielaborazione dei brani con l’inserimento di spazi lasciati alla libera improvvisazione dei solisti.
L’appuntamento, è previsto domenica 22 gennaio alle ore 19 presso il Centro congressi Marconi.
Seguirà il 29 gennaio p. v. alle ore 19,00 “La Traviata” di Giuseppe Verdi in forma di concerto, con un quartetto d’archi, pianoforte e solisti.
Interpreti: Ester Ventura Violetta Valéry, Rosolino Cardile Alfredo Germont, Giovanni Palminteri Giorgio Germont.
Artisti: Marco Badami violino, Andrea Palumbo violino, Riccardo Botta viola, Francesco Pusateri violoncello, Luca Ghidini contrabbasso, Adele Mazzi pianoforte.