Questa mattina i militari della Guardia Costiera di Trapani hanno sequestrano oltre 145 kg. di prodotti ittici, tra cui seppie, calamari, merluzzi, gamberi rosa e bianchi, tutti privi di documenti di tracciabilità, trasportati all’interno di furgoni isotermici e pronti per essere commercializzati nel porto peschereccio di Trapani.
I controlli sono “scattati” tra le 04:00 e le 05:00 di questa mattina quando, a seguito di una programmata e mirata attività di appostamento, vigilanza e controllo, i militari della Capitaneria di Porto di Trapani sono riusciti ad individuare, seguire e cogliere “sul fatto” alcuni conducenti di furgoni isotermici che trasportavano diverse specie di prodotti ittici prive dei documenti attestanti la regolare provenienza degli stessi e pronti per essere poi venduti agli ignari consumatori finali, usualmente presenti nel mercato del pesce di sabato mattina che si svolge nel porto peschereccio di Trapani.
In particolare, al trasportatore colto in flagranza è stata contestata una sanzione amministrativa di € 1.500 mentre per il prodotto ittico sequestrato e stato contattato il medico veterinario di turno reperibile, che dovrà giudicare se le varie specie catturate possono essere devolute in beneficienza perché idonee al consumo umano ovvero distrutte in quanto prive di tali requisiti di commestibilità.
L’attività in questione s’inserisce in una più ampia operazione di controllo del territorio di giurisdizione tesa a prevenire e scongiurare il commercio abusivo dei prodotti non tracciati e privi dei minimi requisiti sanitari provenienti dalla “filiera ittica”, in modo da reprimere i comportamenti scorretti posti in essere in violazione della vigente normativa di settore che vengono perpetrati all’interno del porto peschereccio di Trapani, allo scopo di tutelare invece la locale marineria ed i pescatori professionali che adottano idonee misure di prelievo, trasporto, sbarco, conservazione e vendita del pescato catturato giornalmente in mare.