È ufficiale. A Paceco il professore Salvatore Bongiorno ha finalmente sciolto ogni riserva, decidendo così di candidarsi alla carica di sindaco.
PACECO. Salvatore Bongiorno, si presenta con il simbolo – Uniti per Paceco – Bongiorno sindaco -. “Una lista che vuole rappresentare la Paceco di tutta la gente, di chi vuole bene a questa città e al suo territorio, amandolo sopra ogni cosa e sentirsi pacecoto fino in fondo”. Bongiorno non vuole negare tutto quanto è stato fatto dagli altri naturalmente “Ma – sottolinea – serve una spinta in più”. E poi continua. “Chi è con me in questo progetto, sa che ha messo al centro prima di tutto ‘Paceco’ e non i propri profili identitari. Per amministrare col maggioritario un piccolo comune, non servono eserciti contrapposti, ma piuttosto visioni d’insieme, al di là delle singole storie politiche. Chi pensa che la vittoria di una parte politica sia preferibile all’interesse di un paese o ha capito ben poco, o ha ben poco da dire”.
Al momento fanno parte della squadra di Bongiorno: Gino Martorana; Vito Bongiorno; Salvatore Catalano; Pietro Cafarelli; Michele Ingardia; Lorena Asta; Francesco Valenti e Marilena Cognata. Si tratta di consiglieri comunali uscenti di minoranza e di maggioranza.
Bongiorno che è arrivato a questa scelta perchè convinto da tanti buoni amici, ha le idee chiare. “Intanto non ci saranno ne padroni ne padrini di ordine politico – dice. Obiettivo per tutti è, e sarà per il futuro Paceco e il suo territorio. Abbiamo bisogno di sviluppare una dimensione di centralità sul piano delle offerte culturali, sportive, sociali, imprenditoriali. Mi piace immaginare una città dove facendo leva sulle risorse naturali si possa sviluppare imprenditorialità. Abbiamo un territorio ricco, dobbiamo essere solo nelle condizioni di potere sfruttare queste capacità creando momenti attrattivi, che possano cogliere l’interesse di chi viene da fuori. È sulle risorse di questo territorio che bisogna insistere e lavorare”.
Salvatore Bongiorno politico di lunga data, è stato docente di Storia e Filosofia nei Licei.
Rimettersi nuovamente al servizio di Paceco e della sua comunità per lui ha un significato importante, perchè sa cosa vuol dire amministrare e fare politica sul campo. Bongiorno ha già incontrato alcuni amici a Paceco, quello che doveva essere però solo un incontro informale alla fine ha visto la partecipazione allargata di tantissima gente che ha mostrato nei suoi confronti attestati di affetto e incoraggiamento a proseguire.