NARO. Trenta ettari di terreno coltivati a grano sono andati in fumo.
Non uno dei tanti incendi che si registrano in questo periodo dell’anno, ma il rogo – l’ennesimo che colpisce la coop agricola – delle colture della “Rosario Livatino-Libera terra” di Naro, nell’Agrigentino.
Coltivazioni fatte in contrada Gibbesi, su un fondo confiscato alla mafia nel 1992 dal tribunale di Agrigento e assegnato alla “Rosario Livatino-Libera terra” nel 2015. Il danno provocato alla coop è stato quantificato in circa 20 mila euro ed è coperto da assicurazione. Indagano i carabinieri.
(ANSA).