“Nata per te”, dibattiti e visione del film per la Giornata Nazionale della Psicologia

“Mercoledì 22 novembre, alle ore 20,00, si terrà la proiezione del film “Nata per te”
presso il cinema Esperia, quale spunto per affrontare la tematica della Giornata
Nazionale della Psicologia del 2023, che ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione
sulla questione dell’equità e giustizia sociale in tema di bisogni psicologici.
L’associazione Apre, anche quest’anno, conferma il suo impegno nel voler dialogare
con la cittadinanza e con le realtà del territorio proprio con il fine ultimo di mettere a
disposizione le competenze della professione psicologica, affinché ci sia maggiore
rispondenza tra i bisogni e le competenze dei professionisti presenti sul territorio.
Anche quest’anno si conferma la collaborazione con il cinema Esperia e
l’Associazione SettimArte poiché la produzione cinematografica ben si presta a offrire
spunti importanti di riflessione e dibattito rimanendo fruibile ad un pubblico piuttosto
vario.
La trama di “Nata per te” è ispirata alla storia di Luca Trapanese, il primo uomo
single a ottenere l’adozione di Alba, una bambina con la sindrome di Down, che ha
segnato un capitolo importante nella cronaca recente del nostro paese. Il film di Fabio
Mollo, rimanda un messaggio potente di amore, dedizione e speranza. La storia di
Luca e Alba è un inno alla forza dell’amore e della determinazione umana, una
narrazione che ci ricorda che, a volte, il destino ci offre le sfide più grandi proprio
quando meno ce lo aspettiamo. Questa storia fornisce una preziosa opportunità per
esaminare la dinamica psicologica della formazione di legami affettivi e
dell’attaccamento nei contesti familiari non tradizionali. Per l’associazione Apre temi
quali l’adozione e la disabilità non sono nuovi ma proprio perché si tratta di
tematiche complesse e sfaccettate ogni occasione si presta a trattare aspetti diversi e a
indagare la domanda di servizi con la proposta attiva di vedere un film e prenderne
spunto per un dibattito.
Oggi sappiamo quanto i fattori di natura psicologica influiscono nello sviluppo
dell’individuo, nella sua capacità di realizzarsi positivamente nei vari campi della
vita, di assumersi responsabilità, di proteggersi dai fattori negativi del contesto, di
promuovere la salute. La storia di Alba e Luca è proprio l’emblema di quanto le
circostanze ambientali possono determinare in positivo o in negativo il procedere di
situazioni non lineari.”- si legge nel comunicato stampa dell’Associazione Apre. Un invito, quindi, a prendere parte alla visione e al dibattito per riflettere insieme sui temi proposti e lasciarsi coinvolgere dagli spunti proposti dal film.

“La giornata della psicologia si è concentrata quest’anno sulla questione dell’equità
sociale perché sappiamo che esistono programmi ed interventi, collettivi ed
individuali, in grado di agire efficacemente con finalità di prevenzione, di riduzione
delle situazioni negative, di promozione di risorse positive ma anche che in Italia
l’80% delle situazioni di disagio rimangono inascoltate e la metà di queste si
trasforma in problemi sociali, comportamentali, dipendenze e malattie. Un circolo
vizioso che comporta costi umani, sociali ed economici enormi.” Queste le motivazioni che spingono l’associazione a prendere parte alla giornata nazionale e a rilanciarla sul territorio in modo unico.

“L’assenza di una politica pubblica attenta realmente a questo lascia la popolazione a
se stessa in tema di bisogni psicologici, anzi la divide in due, tra una minoranza che
può accedere nel privato e i tanti che rimangono senza risposta. Paghiamo un prezzo
molto alto in termini di capitale umano del Paese per questo ritardo nei campi
essenziali come scuola, assistenza sanitaria e sociale di base, ospedali, strutture per
anziani e la cronaca di tutti giorni grida proprio la disperazione che emergenze
dall’assenza di servizi che coprano opportunamente tutti i bisogni.
Proprio da queste riflessioni scaturisce la volontà di Apre di puntare i riflettori su
almeno qualcuna di queste tematiche, fermo restando che il lavoro sociale non è fatto
di sole giornate di rappresentanza e divulgazione ma per lo più dal lavoro silenzioso
di tutti i giorni a servizio del benessere individuale e collettivo.
L’appuntamento è per mercoledì 22 novembre alle 20,00 presso il cinema Esperia,
che attraverso l’associazione SettimaArte ha accolto e rilanciato l’invito. Per
maggiori informazioni sui biglietti è possibile chiamare il numero 379 1076172 o
rivolgersi direttamente al cinema per prenotare i biglietti al costo speciale di 4 euro.” Un invito, dunque, alla partecipazione e al dialogo.

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