“Boicottare la cultura è la sconfitta più grande. Significa azzerare l’ultimo strumento civile per contrapporsi davvero alle armi e continuare a coltivare la speranza della pace. Non posso che esprimere il mio totale sostegno alla posizione dei rettori degli Atenei siciliani, che rifiutano qualsiasi ipotesi di interruzione dei rapporti di collaborazione e ricerca comune con il mondo accademico di Israele. Se la politica divide, la ricerca può e deve saper unire”.
Lo dichiara l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione professionale, Mimmo Turano, riguardo alle decisioni di segno contrario assunte da alcune università italiane, che hanno congelato o annullato i progetti congiunti con gli Atenei israeliani, a causa del conflitto in corso fra Tel Aviv e Hamas in Palestina.
“Al di là delle posizioni e delle legittime convinzioni di ognuno – aggiunge Turano – la ricerca non ha colore, fa bene a tutti ed è garanzia autentica di crescita comune, in pace”.