TRAPANI. I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare, emessa dal Tribunale di Trapani, nei confronti di quattro soggetti trapanesi (tre uomini di 25, 34 e 53 anni e una donna di 37, tutti gravati da pregiudizi di polizia) per i reati di rapina in abitazione, furto e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento.
L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trapani e avviata a seguito della denuncia per rapina subita nello scorso mese di ottobre da un uomo di 48 anni del luogo, ha consentito di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei quattro indagati, documentando che: la donna e il giovane di 34 anni (quest’ultimo con volto parzialmente travisato e armato di coltello) avrebbero perpetrato una rapina in abitazione, asportando alla vittima il telefono cellulare e il portafoglio, contenente denaro contante (€ 200 circa) e due carte prepagate, con le quali avrebbero effettuato, nei giorni successivi, acquisti in esercizi commerciali di Trapani (per l’importo di € 200 circa); il 34enne avrebbe anche tentato un’altra rapina in abitazione (sempre a mezzo di minaccia con un coltello) e rubato un’autovettura. Nel medesimo periodo, in concorso con il giovane di 25 anni e l’uomo di 53, si sarebbe introdotto in un panificio di Custonaci, asportando elettrodomestici e generi alimentari.
A conclusione dell’attività e sulla base degli elementi emersi, il 34enne è stato tradotto presso il carcere di Trapani, la donna agli arresti domiciliari (con braccialetto elettronico) e gli altri due sottoposti al divieto di dimora nei rispettivi comuni di Trapani ed Erice, con ildivieto di allontanarsi dalle proprie abitazioni durante le ore notturne.