“Sono profondamente preoccupato per la recente approvazione della legge sull’autonomia differenziata, una misura che ritengo rappresenti una grave minaccia per l’equità e la giustizia sociale nel nostro Paese. Questa riforma, così come è stata concepita, rischia di ampliare le già evidenti disparità tra il Nord e il Sud, penalizzando ulteriormente le regioni meridionali, tra cui la nostra Sicilia”.
Netta la posizione del deputato regionale, Dario Safina, all’indomani dell’approvazione del Governo nazionale della legge sull’autonomia differenziata.
“Al di là delle colorazioni politiche delle Regioni del Sud, in virtù dell’articolo 75 della Costituzione Italiana, i Consigli regionali di Campania, Calabria, Puglia, Basilicata e Sicilia, – sottolinea l’onorevole Safina – dovrebbero unirsi nella battaglia comune e proporre l’indizione di un referendum popolare per abrogare una legge che finirà per trasformarci nell’ultima periferia d’Europa. Non si tratta di una questione territoriale, ma di un atto di tutela dell’interesse nazionale. È essenziale che le politiche di autonomia regionale non compromettano la coesione e lo sviluppo equilibrato del nostro Paese”.
“Dobbiamo mobilitarci tutti insieme per difendere i nostri diritti e promuovere un modello di sviluppo inclusivo e solidale. Dobbiamo far sentire la nostra voce, affinché le politiche pubbliche riflettano realmente i bisogni e le aspirazioni di tutte le parti del nostro Paese. Solo così potremo costruire un’Italia più giusta e prospera per tutti” conclude l’onorevole Safina.