PALERMO. «Il Defr approvato ci consegna un quadro positivo dell’economia siciliana e dell’equilibrio finanziario della Regione. Da una parte, non si arresta il risanamento dei conti e la maxi riduzione del disavanzo, che nei prossimi anni sarà azzerato. Dall’altra, una sostanziale tenuta dell’economia siciliana, proiettata su una crescita che dovrà in futuro irrobustirsi sempre più. Dopo i tanti interventi per le famiglie, le aziende e i servizi negli ultimi due anni, vanno in questa direzione anche gli aiuti ai Comuni e il bonus per i mutui alle imprese varati nella manovra approvata pochi giorni fa». Lo afferma l’assessore regionale all’Economia, Marco Falcone, commentando l’ok della giunta al nuovo Documento di economia e finanzia regionale per il triennio 2025/27.
«La Regione – prosegue Falcone – abbraccia sempre più una dimensione interventista che si rivela determinante per la crescita del pil e lo sviluppo dell’economia siciliana. Sono tutti elementi contenuti nel Defr, fotografando una vitalità economica che, pur risentendo di limiti strutturali e delle crisi internazionali in atto, ci consegna una prospettiva rassicurante per la Sicilia. Un ringraziamento alla struttura assessoriale, guidata dal ragioniere generale Ignazio Tozzo, per l’impegno e le capacità dimostrate nel governo finanziario della Regione».