Arrestato un altro truffatore che si spacciava per carabiniere ad Alcamo

I Carabinieri della Compagnia di Alcamo hanno arrestato un pregiudicato 49enne, colto in flagranza all’interno dell’abitazione di un’anziana donna, mentre perpetrava una truffa con il modus operandi” del sedicente Carabiniere/Avvocato.

I militari della Compagnia di Trapani, in servizio perlustrativo nei pressi dell’ospedale, hanno notato una vettura procedere in senso contrario con a bordo una donna in evidente stato di agitazione. Approfondito il controllo, la donna ha dichiarato che si stava recando presso il nosocomio trapanese in quanto un sedicente “carabiniere”, che in quel momento era a casa della madre, l’aveva informata di un incidente stradale occorso al padre e chelo stesso versava in fin di vita presso il pronto soccorso dell’ospedale trapanese.

I Carabinieri di Trapani, insospettiti dalla dinamica poco chiara, hanno verificato immediatamente che non si era verificato alcun incidente e, congiuntamente ai militari della Compagnia di Alcamo, si sono recati presso l’abitazione dell’anziana donna, dove hanno fermato il delinquente mentre tentava di scappare da un’uscita secondaria dell’abitazione. La successiva perquisizione personale ha permesso di rivenire la fede nuziale e un sacchetto contenente numerosi monili in oro che l’uomo si era fatto consegnare dall’anziana donna. Tutta la refurtiva è stata restituita.

A seguito degli ulteriori approfondimenti, anche grazie alla visione delle immagini della videosorveglianza urbana, il 49enne sarebbe risultato presunto autore di analoghi fatti criminosi anche a Trapani dove, qualificandosi quale sedicente “carabiniere”, si sarebbe fatto consegnare altri monili in oro e contanti da altre vittime.

L’uomo, a seguito dell’arresto e dell’udienza di convalida, è stato tradotto presso il carceredi Trapani.

L’ arresto è il frutto dall’incessante sforzo investigativo dei Carabinieri della provincia di Trapani che, per contrastare il grave fenomeno delle truffe in danno di persone vulnerabili che sta interessando il territorio hanno proceduto, lo scorso mese di giugno, all’arresto di altri due soggetti che avrebbero messo a segno truffe a Trapani con il medesimo “modus operandi”; svolgono incontri formativi presso parrocchie, sedi comunali e strutture assistenziali o ricreative, al fine di fornire utili consigli su come riconoscere sul nascere un tentativo di truffa e come comportarsi.

Di recente, per sensibilizzare e rafforzare l’attenzione sulla tematica, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha avviato una campagna di comunicazione diretta alla popolazione maggiormente colpita da questo tipo di reati con la partecipazione del celebre attore Lino Banfi.

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