Nell’ambito del Progetto transfrontaliero Green City, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) e realizzato in collaborazione dell’ONG ICU (Istituto per la Cooperazione Internazionale) di Roma, i comuni di Alcamo e Marsala, hanno ospitato, ieri pomeriggio, presso il Complesso Monumentale San Pietro di Marsala, la cerimonia di chiusura del Progetto. L’evento ha visto la presenza, in videoconferenza, dei partner del progetto provenienti da Giordania e Libano e i rappresentanti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
Complessivamente, il progetto ha coinvolto dodici organizzazioni: il Comune di Marsala, capofila ed il Comune di Alcamo in Italia, l’Istituto per la Cooperazione Universitaria, l’Università tedesca in Giordania, il Centro libanese per la Conservazione dell’energia, l’ONG Libanese Arcanciel esperta in gestione di rifiuti solidi urbani, 2 municipalità giordane e 4 municipalità libanesi. L’appuntamento di ieri, dopo i saluti istituzionali, è stata l’occasione per approfondire le tematiche legate al cambiamento climatico, rappresentando la necessità di sviluppare progettualità condivise e creare nuovi partenariati volti allo scambio di competenze e approcci innovativi per lo sviluppo sostenibile dei territori. Infine, sono stati illustrati al pubblico i risultati raggiunti e le ricadute sui territori coinvolti.
Dichiara il Sindaco Domenico Surdi “Green City insiste sulla cooperazione transfrontaliera per lo sviluppo sostenibile dei territori e sulla responsabilità intergenerazionale. La terra non è nostra e dobbiamo preservarla per le generazioni future”.
Tre le macro-aree di interesse del Progetto: gestione dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU) ed economia circolare, efficientamento energetico ed uso delle energie rinnovabili, creazione di partenariati territoriali internazionali per il miglioramento e lo scambio delle competenze tecniche. Per ognuna delle aree di interesse ci sono stati specifici interventi: sessioni di formazione rivolte ai decisori politici e ai tecnici delle municipalità giordane e libanesi; giornate di sensibilizzazione per le organizzazioni della società civile e per le scuole; interventi per il miglioramento della raccolta e riciclo dei rifiuti solidi urbani nelle municipalità, come la fornitura di bidoni, raccoglitori per la raccolta differenziata dei rifiuti e impianti per il compostaggio; invece, per quanto riguarda l’efficientamento energetico, sono stati effettuati interventi per l’installazione di impianti fotovoltaici, illuminazione LED e impianti di climatizzazione presso scuole ed edifici pubblici; una study visit nei comuni di Marsala e Alcamo e due visite del personale dei comuni Italiani in Libano e Giordania. La conclusione del Progetto prevede, infine, la futura sottoscrizione dei protocolli d’intesa tra i comuni italiani e le municipalità di Libano e Giordania.