Dal 29 al 31 agosto, al Tempio di Segesta ‘TalkingJazz’, il Festival Jazz dell’Associazione per l’Arte

Torna, per il secondo anno consecutivo, al Tempio di Segesta, “TalkinJazz”, una tre giorni dedicata alla musica di qualità, organizzata dall’Associazione per l’Arte, con il contributo dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e realizzata in collaborazione con il Parco Archeologico di Segesta, nell’ambito delle attività inserite nel Programma 2024 del Segesta Teatro Festival.

L’evento si svolgerà il 29, 30 e 31 agosto, all’interno del Tempio di Segesta, protagoniste  tre band capitanate da Riccardo Del Fra’, Fabio Zeppetella e Danilo Rea.

. La rassegna si aprirà giovedì 29 agosto con la band di Riccardo Del Frà, figura storica del contrabbasso italiano, che vanta illustri collaborazioni, tra le quali spicca il sodalizio che lo ha legato a Chet Baker per 8 anni. Da trentacinque anni vive a Parigi, dove dirige la sezione jazz del Conservatorio Superiori. Per la seconda edizione di TalkingJazz ha l’onore di collaborare con Aaron Parks, uno dei più grandi pianisti americani degli ultimi vent’anni, che, oltre ad avere una sua ragguardevole cifra stilistica e compositiva, ha collaborato con musicisti del calibro di Winton Marsalys e Kurt Rosenwinkel. Voce solista della band è Alessandro Presti, talento siciliano della tromba e sempre più tra i protagonisti della nuova scena jazzistica italiana.

Alla chitarra jazz sarà dedicata la seconda serata di venerdì 30 agosto, con il quartetto di Fabio Zeppetella e chiuderà la seconda edizione di TalkingJazz, sabato 31 agosto, il trio del grande pianista Danilo Rea, che è nell’olimpo dei pianisti più amati e popolari in Italia.

Le tre serate cominceranno alle ore 21.00.

“L’Associazione per l’Arte ha sempre dato spazio al Jazz aprendo, nelle precedenti edizioni, una finestra jazzistica di ottima qualità e puntando molto sulle atmosfere che solo il jazz sa creare. Quest’anno saremo in un posto unico al mondo qual è il Tempio di Segesta, ospitando nomi illustri del panorama jazzistico nazionale e internazionale. Il costo del biglietto d’ingresso, di 5 euro, ha per noi un valore simbolico: puntiamo a un messaggio che miri a sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia dei siti naturalistici, in linea con la mission del Parco, che destinerà l’incasso alla ricostruzione delle strutture e del verde, distrutti dall’incendio del luglio dello scorso anno” affermano il direttore artistico dell’Associazione per l’Arte, Vito Lanzarone, e il presidente, Giuseppe Messana.

I biglietti sono acquistabili sul sito di Coopculture al link   https://www.coopculture.it/it/eventi/evento/talkinjazz-2024/