Operazione antimafia nell’ennese, 13 misure cautelari

Polizia scopre anche arsenali di Cosa Nostra con armi da guerra Una vasta operazione antimafia condotta dalla Polizia di Stato, denominata “Lua Mater”, è in corso in provincia di Enna con l’esecuzione di due distinte ordinanze di custodia cautelare nei confronti di 13 presunti affiliati alle famiglie mafiose di Pietraperzia e Regalbuto.

Gli indagati devono rispondere, a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso, favoreggiamento personale aggravato, detenzione e porto abusivo di armi comuni, armi clandestine e da guerra.

L’inchiesta, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Procura di Caltanissetta, ha portato infatti alla scoperta di due imponenti arsenali nella disponibilità di Cosa Nostra. Durante le indagini, coordinate dal Servizio Centrale Operativo, la sezione investigativa di Caltanissetta del Sisco, la Squadra Mobile di Enna e il Commissariato di di Leonforte, hanno rinvenuto e sequestrato 8 fucili, 3 mitragliatori e 9 pistole, nonché il relativo munizionamento.
All’operazione, che si è svolta in collaborazione con il personale delle squadre mobili e degli uffici di polizia di diverse città, hanno partecipato 180 operatori della Polizia di Stato che hanno eseguito le misure cautelari ed effettuato numerose perquisizioni.

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