Trapani, la scuola che funziona. All’IC Eugenio Pertini la settimana dell’accoglienza ha inaugurato il nuovo anno scolastico

TRAPANI. Gli accorpamenti degli istituti scolastici sono oramai una necessità, ma se talvolta sono causa di disagi per studenti e famiglie, per il personale docente è tutto il resto del mondo scolastico, ci sono casi in cui, invece, si riescono a far partire percorsi di istruzione carichi di tante belle cose. Attenzione, non accade che c’è chi ha più risorse per portare avanti progetti e iniziative, ci sono scuole dove ritrovi un concentrato di insegnanti, che alla professione hanno aggiunto la passione e tanta voglia di fare. A Trapani questo è possibile trovarlo all’Istituto Comprensivo Eugenio Pertini, guidato dalla Dirigente Maria Laura Lombardo. È di pochi giorni addietro la settimana dell’Accoglienza, per inaugurare il nuovo anno scolastico. Da quest’anno l’Istituzione scolastica ha accorpato nuovi plessi dell’ex (storica) Direzione didattica Marconi, accrescendo la popolazione scolastica, coi plessi di scuola dell’infanzia Maria Montessori, Barbara Rizzo e quelli di scuola primaria Gianfranco Vitocolonna e Antonino Via: in quest’ultima sede , dedicata al coraggioso giovane ucciso per aver sventato una rapina e insignito della medaglia d’oro alla memoria, sono stati  trasferiti gli uffici di segreteria e in parte della Dirigenza. Dal 24 al 26 settembre 2024. Alla presenza del dirigente scolastico, le comunità scolastiche hanno dato vita a dei momenti di accoglienza e di presentazione dell’offerta formativa della scuola, alle famiglie dei nuovi iscritti, in tutti gli ordini d’istruzione delle sezioni di Trapani e Fulgatore. Balli, canti, disegni, pensieri e parole hanno inaugurato l’anno scolastico, i cui nuclei tematici caratterizzanti il curricolo e i vari percorsi educativo-didattici saranno ispirati al tempo secondo una scansione in bimestri . In particolare “il tempo per prendersi cura di sè”, per il primo bimestre, “il ricordo, la memoria, la storia, il passato “ per il secondo ,” il futuro, le aspettative, il sogno, gli obiettivi;” per il terzo e infine “ il presente, l’impegno quotidiano, la cittadinanza attiva “ per il quarto. Bambini e ragazzi sono stati protagonisti di varie attività espressive, manifestando la gioia di stare a scuola, in ogni momento. Gli studenti e le studentesse più grandi hanno raccontato la storia di Eugenio Pertini, che dà il nome all’Istituzione scolastica e la storia dei vari personaggi che danno il nome ai vari plessi, Giovanni Falcone, Antonino Via, Gemellini Salvatore e Giuseppe Asta, testimoniando il valore e l’eredità che quelle figure hanno lasciato con l’esempio a ciascun alunno e a ciascuna alunna della comunità scolastica. Gli studenti hanno cantato e ballato al ritmo di diversi motivi musicali, tra Tieni il tempo, il cui testo, reinterpretato e riscritto dal docente Sergio Lamia, con la coreografia dei docenti Maria Rosa Gandolfo e Gaspare Romano e una parte dell’inno dell’Istituto Pertini, scritto dalla Dirigente Lombardo con la guida degli insegnanti di strumento musicale Alessandra Allocco, Marco Badami, Rosalia Catalano e Carmen Pellegrino. Sono state, inoltre, recitate poesie a tema tra cui“ La scuola “ di Gabriele Clima” Vorrei un tempo lento lento “di Luigina Del Gobbo, “Tova il tempo” antica ballata irlandese, sono state eseguite coreografie e performance di body percussion. Queste le parole della Dirigente scolastica, Maria Laura Lombardo: “Inaugurare l’anno scolastico è sempre un momento bellissimo ricco di gioia ed entusiasmo. Incontrare i genitori, presentare i docenti e i collaboratori scolastici, celebrare i nostri studenti e le nostre studentesse, iniziare insieme questa nuova avventura all’insegna del dialogo e della collaborazione è come cominciare a costruire percorsi di vita saldi e sicuri. 

Siamo partiti dalla nostra identità, dalle denominazioni dei plessi, dagli esempi di vita e di impegno che ci onoriamo di rappresentare per arrivare a noi e all’importanza di ogni persona all’interno della scuola nella sua specificità”. Particolarmente emozionante la presentazione di Eugenio Pertini da parte dell’alunna Anna Maria Fazio, di Barbara Rizzo, dei piccoli dell’infanzia dell’omonimo plesso. “ Nonostante il dimensionamento dell’ex storica e gloriosa Direzione Didattica Marconi oggi sono fiera di poter affermare che tutti insieme ci riconosciamo nel senso profondo e comune dell’essere persone di scuola e che lavoreremo incessantemente per dare valore a ogni persona con la convinzione che, come afferma il nostro inno, la persona è ciò che conta edogni ostacolo si smonta, insieme è la parola magica ! “.

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