CALATAFIMI. L ‘artista ha realizzato l’opera durante le scorse settimane realizzando, con diverse associazioni della città ovvero Pro Loco Calatafimi Segesta Aps, Associazione Alba Nuova, Associazione Dimensione Danza, Cooperativa ReNe Circular Brand , questa che è di fatto una tenda berbera dove le Donne trovano il loro spazio per le loro idee per un futuro migliore della comunità anche dando un contributo critico e costruttivo all’amministrazione comunale, magari adottando l’intera area.
La tenda porta i nomi delle donne che hanno partecipato alla realizzazione ed è stata realizzata con i vestiti del centro del Riuso di Calatafimi Segesta inoltre è perfettamente funzionante anche sotto l’aspetto di protezione dalle intemperie poiché è stata trattata per essere idrorepellente e quindi può rimanere tranquillamente “en plain air”.
È stata anche realizzata una esibizione di danza ad opera di Marilena Sciortino che ha incantato i visitatori.
Il progetto è stato sostenuto dall’assessore alla cultura Piera Prosa e con la compartecipazione del Parco Archeologico di Segesta – Sito Istituzionale – Beni Culturali e dell direttore Luigi Biondo , Regione Siciliana Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, il tutto sotto la direzione burocratica del dott. Collura e A. Agueli del settore turistico del comune. Soddisfazione dell’amministrazione comunale e del sindaco Francesco Gruppuso poiché si valorizza ulteriormente l’area del Castello Eufemio con un’opera en plain air dopo la precedente realizzazione dello scorso anno di Gandolfo David Gabriele.