In merito alle dichiarazioni dell’amministratore delegato di Liberty Lines, Carlo Cotella, il sindaco di Favignana, Francesco Forgione, intende esprimere il dissenso dell’Amministrazione comunale e portare all’attenzione pubblica le problematiche attuali del servizio di collegamento veloce da e per le Egadi, che ormai da tempo penalizzano le comunità isolane.
“L’avvio a partire dal primo ottobre degli orari invernali, con la drastica riduzione delle corse, senza un periodo intermedio, sta seriamente penalizzando le nostre isole e i nostri cittadini, che non trovano posto sui pochi mezzi a disposizione. I dati ufficiali di riempimento degli aliscafi, riportati dall’amministratore delegato di Liberty Lines, riguardano la media giornaliera, ma non fotografano adeguatamente le criticità che si verificano nei momenti di massima affluenza. Durante le ore di punta, quando studenti, lavoratori, residenti e turisti si trovano a utilizzare contemporaneamente il servizio, l’offerta attuale risulta palesemente insufficiente. La carenza di posti disponibili si traduce, inevitabilmente, in disservizi e disagi che impattano non solo sui cittadini delle Egadi, ma anche sulla qualità dell’esperienza turistica. La giustificazione offerta dall’amministratore delegato di Liberty Lines, secondo la quale l’alta stagione turistica in passato si chiudeva il 15 settembre, appare non solo anacronistica ma anche inadeguata. È evidente che il turismo, negli ultimi anni, ha subito una trasformazione significativa: non solo è aumentato il flusso di visitatori, ma la stagionalità è andata progressivamente estendendosi. Oggi ci troviamo di fronte a un turismo più diffuso, che interessa le nostre isole per un arco temporale molto più ampio rispetto al passato e sarebbe, dunque, essenziale che il servizio di trasporto marittimo fosse adeguato alle nuove necessità. Tale mancanza di lungimiranza da parte della Regione Siciliana riflette, purtroppo, una gestione miope che ha caratterizzato le decisioni sulla mobilità regionale, con il risultato di mettere in difficoltà sia i residenti sia gli operatori economici. Chiediamo, pertanto, alla Regione e a Liberty Lines di rivedere con urgenza la propria organizzazione e di valutare la possibilità di potenziare il servizio. È fondamentale che gli operatori del trasporto marittimo si impegnino attivamente per adeguare la propria offerta e rispondere alle reali esigenze delle isole, garantendo, così, una mobilità efficiente e sostenibile. Confidiamo che un dialogo costruttivo con la società possa portare a soluzioni concrete e condivise, nell’interesse della nostra comunità e di tutti coloro che scelgono di visitare le Isole Egadi”.