TRAPANI. Mercoledì 9 ottobre, alle ore 17.00, nei locali del Museo “Agostino Pepoli”, avrà luogo l’evento “Carla Accardi. Omaggio nel centenario della nascita”, promosso in collaborazione con la Libera Università “Tito Marrone” e il Rotaract Trapani-Erice e con il patrocinio del Comune di Trapani. Intervengono la scrivente Anna Maria Parrinello, Antonino Tobia, Nicolò Scalabrino, Don Liborio Palmeri, Daniela Scandariato, Carmelo Pizzitola; video intervista di Francesco Impellizzeri. È l’occasione per celebrare l’illustre cittadina, figura di riferimento della cultura visiva nazionale e internazionale del Novecento, a cento anni dalla sua nascita e a dieci anni dalla sua scomparsa.
Carla Accardi nasce a Trapani il 9 ottobre del 1924 e trascorre la sua infanzia nella casa familiare di via Bellini. Dopo gli studi liceali al Liceo Classico “L. Ximenes”, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove, nel 1944 conosce l’artista Antonio Sanfilippo, che sposerà alcuni anni dopo. Nel 1946 si trasferisce a Roma e l’anno successivo dà vita al gruppo Forma con Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Perilli, Sanfilippo, Turcato, di ispirazione formalista e marxista . Il suo percorso artistico, incentrato fondamentalmente sulla poetica del segno, dai primi esordi negli anni Quaranta sino agli inizi del nuovo millennio è contraddistinto da una continua ricerca formale e da un costante sperimentalismo: si va dall’astrattismo dell’immediato dopoguerra all’informale, dalla pittura-ambiente a un’arte dematerializzata, con l’utilizzo di materiali alternativi come il sicofoil, fino al ritorno alla tela degli anni Ottanta e ai grandi dittici e trittici degli anni Novanta e Duemila. Diverse sono le sue partecipazioni alla Biennale di Venezia dal 1964 al 2011. Affermatasi nel panorama artistico internazionale già a partire dalla metà degli anni Cinquanta, con costanti riconoscimenti di pubblico e di critica, Accardi è tuttora presente con le sue opere nei Musei di tutto il mondo: dal Centre Pompidou di Parigi alla Tate Modern di Londra, dal MOMA di New York al MACRO di Roma. Nel 1998 la sua città, Trapani, le dedica l’antologica: Carla Accardi: opere 1947-1997, nella Chiesa della Badia Grande.