TRAPANI. Una giornata all’insegna del mare e della sua protezione. Le classi quarte e quinte dell’Istituto Tecnico Trasporti e Logistica “Marino Torre” di Trapani (conosciuto come Istituto Nautico) hanno preso parte all’European Maritime Day 2024 (“Giornate Europee del Mare”), evento svoltosi al Polo Universitario di Trapani, nel quale si è trattato l’argomento del mare e dei modelli di buone pratiche per la tutela dall’inquinamento.
L’ Istituto ha partecipato all’evento, illustrando le attività effettuate durante lo scorso anno scolastico. A rappresentare l’istituto sono stati la Dirigente Scolastica, Vita D’Amico, e uno studente del quarto anno, Antonio Bonfiglio, con la presenza di Luisa Tumbarello, referente dell’associazione “Mare Vivo”.
La Dirigente, Vita D’Amico, ha illustrato l’impegno che il nostro istituto si pone per la salvaguardia del mare e sulla formazione che viene impartita agli studenti del “Marino Torre”, prefissando dei grandi obiettivi da raggiungere nel corso di quest’anno scolastico. “Da poco ho assunto la dirigenza di questa scuola, ma il mio intento – ha sottolineato Vita D’Amico – è che le attività sul campo diventino la quotidianità. Nel nostro Istituto Nautico, ci sono diverse eccellenze e noi vogliamo valorizzarle”.
Lo studente Antonio Bonfiglio e la referente di “Mare Vivo” Luisa Tumbarello hanno, invece, descritto l’attività effettuata durante lo scorso anno scolastico, denominata “Nauticinblu”, che ha permesso agli studenti di effettuare due pulizie (“clean up”) nella spiaggia adiacente alle Mura di Tramontana: responsabilizzandoli, così, sul tema dell’inquinamento ambientale e sulla prevenzione all’inquinamento dell’ambiente marino. L’Istituto Nautico ha, anche, adottato proprio la spiaggia delle Mura di Tramontana. “Ci siamo accorti della grande quantità di plastica presente nel nostro mare – ha affermato Antonio Bonfiglio – e, inevitabile, è giunta consapevolezza di come ognuno di noi debba cambiare modo di agire. Studiamo sui libri la Marpol, convenzione internazionale per la prevenzione all’inquinamento del mare: renderci conto di persona dell’importanza di queste norme è fondamentale, soprattutto per noi che sogniamo di diventare uomini di mare”. “Ci sono mille tematiche sul mare del nostro territorio di cui si potrebbe dibattere all’infinito – ha dichiarato Luisa Tumbarello di “Mare Vivo” – ma la cosa più importante è che i ragazzi capiscano presto l’importanza della tematica e acquisiscano coscienza della situazione reale”.