Alla fine Carlo Auteri, Deputato regionale di Fratelli d’Italia, di cui è stato fino a ieri vice capogruppo, ha fatto una chiacchierata con Giovanni Donzelli, il responsabile organizzazione del partito, e poi s’è autosospeso: a Piazzapulita, su La7, è venuto fuori che l’Assemblea regionale siciliana ha assegnato contributi pubblici, circa 750 mila euro, a due associazioni riconducibili alla madre e alla moglie.
Non solo: Auteri ha anche minacciato il collega consigliere Ismaele La Vardera, l’ex Iena televisiva che siede nel gruppo Misto e lo stava registrando (anche l’audio delle minacce è andato in onda su La7). L’interessato, pur essendosi scusato per le minacce, ritiene di essere finito al centro di “una gogna mediatica”e di poter fare “piena chiarezza sulle accuse”: sostiene di non essere stato lui a presentare l’emendamento sul tema e che i pagamenti risalgano al periodo del Covid. Per ora non pare che il suo partito voglia difenderlo:
“Se si è autosospeso per me automaticamente è fuori dal nostro gruppo”, dice il capogruppo Giorgio Assenza. Una vicenda che ha visto completamente disattento l’intero Parlamento regionale. E questo a cominciare dal su presidente Galvagno. Intanto la Procura della Corte dei Conti ha aperto una istruttoria sui fondi arrivati alle associazioni culturali di “casa Assenza”.