Tranchida e Safina smentiscono Bica, nessun soldo si è perso per il sottopasso Trapani

Scontro politico rovente, anche Rfi smentisce il deputato di Fratelli d’Italia di redazione «Smentendo le improvvide notizie diffuse dall’Onorevole Bica di FdI circa il de profundis del sottopasso che riunificherà la Città di Trapani, ci rassicurano le dichiarazioni del Commissario ing. Palazzo circa il prosieguo dei lavori FS anche per il sottopasso, con l’auspicio che abbiano a recuperare sul tempo perduto. A tal riguardo, per le vie brevi, ho già invitato il Commissario Palazzo a notiziarci sulle tempistiche». Replica così al deputato meloniano Giuseppe Bica, il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida. In mattinata Bica (Fratelli d’Italia) aveva diffuso notizie certe sulla revoca del finanziamento Pnrr per la realizzazione del sottopasso ferroviario tra le vie Virgilio e Marsala a Trapani. Ma la cosa è stata smentita direttamente da Rete Ferroviarie Italaine che sta curando progetto e appalto. «Ci aspettiamo invece vitali notizie dall’Onorevole Bica circa il finanziamento della promessa urbanizzazione (rete fognaria in primis) per Villa Rosina – prosegue Tranchiuda – nonché una netta presa di posizione nei confronti del governo circa l’esclusione di Fulgatore e Calatafimi da sedi idonee per ospitare il deposito nazionale di rifiuti radioattivi. Nessuna replica, invece, alle dichiarazioni della minoranza consiliare FdI, anche perché la politica è una cosa seria ed il loro abbaiare alla luna ad ogni piè sospinto per poi votare contro gli strumenti finanziari vitali per i servizi da erogarsi ai trapanesi (ad esempio dalla mensa alle azioni sociali, dalle manutenzioni cimiteriali a quelle stradali ed idriche), la dice lunga sulla natura del loro manifesto amore viscerale per Trapani». “Fare politica a colpi di inesattezze e false dichiarazioni è una pratica ignobile e offensiva per i cittadini di Trapani”, dichiara a sua volta il deputato regionale Dario Safina (PD), rispondendo al recente comunicato di Giuseppe Bica, deputato di Fratelli d’Italia riguardo il presunto de finanziamento del progetto del sottopasso ferroviario. “Assistiamo all’ennesimo episodio di disinformazione strategica da parte della destra trapanese, che sembra impegnata più a lanciare slogan e propaganda spicciola che a fornire ai cittadini un quadro realistico degli sviluppi infrastrutturali del territorio. L’opera del sottopasso e dell’elettrificazione della rete ferroviaria Trapani-Palermo via Milo è più che mai al sicuro e procederà come previsto”.

Safina ribadisce che il finanziamento riguarda esclusivamente una porzione marginale del progetto per la riqualificazione della rete ferroviaria della Sicilia occidentale, destinata a essere coperta con altre fonti. “Si tratta di appena il 2% dei fondi PNRR, ossia circa 5 milioni di euro su un totale di 221 milioni previsti per l’intera opera, come ha confermato anche l’ingegnere Filippo Palazzo, commissario di Stato per Ferrovie Italiane. È intollerabile che si cerchi di cavalcare l’onda dell’allarmismo per guadagnare consensi politici, ignorando l’impatto reale che queste falsità hanno sulla percezione dei cittadini e sul futuro di Trapani”.

Il deputato del Partito Democratico accusa apertamente la destra di voler ostacolare un’infrastruttura strategica, che, da una parte migliora la mobilità urbana, eliminando tre passaggi a livello in città che rallentano e frammentano il traffico cittadino, dall’altra renderà più efficiente e moderna la linea ferroviaria Palermo-Trapani, garantendo un collegamento rapido ed ecologico con la parte occidentale della Sicilia. “L’opera andrà avanti, come confermato dall’ingegnere Palazzo: la realizzazione del sottopasso e l’elettrificazione della tratta ferroviaria Palermo-Milo non sono in discussione. È vergognoso che Fratelli d’Italia, invece di sostenere questo progresso, scelga di diffondere disinformazione, nella speranza di bloccare un progetto di cui la città ha urgentemente bisogno”.

Secondo Safina, dietro le dichiarazioni di Bica e del centrodestra si cela una politica miope e scellerata, che antepone gli interessi di partito alla crescita del territorio: “Abbiamo già visto in passato questo tipo di operazioni, basate su propaganda e inesattezze, come nel caso degli annunci su Villa Rosina, o sul deposito di scorie nucleari in Sicilia prendendo ad esempio la centrale nucleare di Copenaghen che non esiste, una campagna che si è rivelata priva di ogni fondamento concreto. Oggi, Fratelli d’Italia usa lo stesso metodo per attaccare il sottopasso, cercando di sfruttare ogni possibile ritardo per alimentare un clima di sfiducia e sfavorire il buon andamento dei lavori”.

La replica del deputato PD non si ferma qui, ma incalza ulteriormente il collega di FdI: “Bica non può permettersi di cavalcare l’onda dei ritardi operativi per diffondere notizie false. È vero che alcuni ritardi si sono verificati, ma questi fanno parte della normale amministrazione di un’opera pubblica di questa portata. La priorità rimane il

completamento di un progetto fondamentale per Trapani, e la cittadinanza merita di sapere che nessun finanziamento necessario è stato revocato o sottratto al completamento dell’infrastruttura”.

In conclusione, Safina denuncia la “politica dell’ostruzionismo” del centrodestra trapanese, che preferisce diffondere falsità piuttosto che sostenere lo sviluppo della città. “Fratelli d’Italia, anziché collaborare per migliorare il futuro dei trapanesi, preferisce ostacolare e creare divisioni, spingendo avanti una visione arretrata e pericolosa, incapace di affrontare i veri bisogni del territorio. Noi continueremo a lavorare con impegno e trasparenza, e non permetteremo che questa strategia politica fatta di menzogne e opportunismo prevalga. I cittadini di Trapani meritano rispetto e un’amministrazione che guarda al domani, senza cedere alle sirene dell’ideologia e della propaganda”.