La sua storia è la fotografia della crudeltà della mafia
“Oggi ricordiamo il sangue di un innocente tra gli innocenti; quello di un bambino: Giuseppe Di Matteo. La sua storia è la fotografia della crudeltà della mafia. L’efferatezza di un omicidio che incarna il male e scuote, giorno dopo giorno, le nostre coscienze”. Così sui social la presidente della commissione Antimafia, Chiara Colosimo, nel ricordo del bambino ucciso dalla mafia l’11 gennaio del 1996 a San Giuseppe Jato.