Il 21 gennaio, a Roma, l’avvocato alcamese Leonardo Di Franco è stato eletto, all’unanimità, Presidente della Conferenza dei Presidenti delle Accademie statali di Belle Arti.
La Conferenza dei Presidenti è l’organismo istituito nel 2013 con decreto del Ministro dell’Università che coordina e rappresenta le 25 accademie di belle arti italiane e l’accademia nazionale di arte drammatica, interloquendo stabilmente con il Ministero, con l’obiettivo, fra gli altri, di valorizzare e potenziare, anche all’estero, il modello italiano dell’alta formazione artistica salvaguardandone le specificità culturali e organizzative in linea con la sua grande tradizione storica.
L’avv. Di Franco, è attualmente presidente dell’Accademia di Belle Arti di Palermo. L’incarico di guidare la storica Accademia palermitana fondata nel 1784 – come si legge nel decreto ministeriale di nomina – gli è stato conferito nel 2022 dal Ministro dell’Università Anna Maria Bernini: “alla luce dell’alta qualificazione manageriale e professionale e della comprovata esperienza maturata nell’ambito di organi di gestione di istituzioni culturali, anche con specifico riferimento all’alta formazione artistica, musicale e coreutica”.
Leonardo Di Franco, 49 anni, sposato con due figlie, vanta una lunga esperienza professionale internazionale prima in Germania presso il Max Planck Institut per la Proprietà Intellettuale di Monaco di Baviera e poi a Bruxelles presso il Parlamento europeo. In passato è già stato presidente dell’Accademia di Belle Arti di Palermo nel triennio 2013-2016, ma anche vicepresidente con delega agli affari legali della Fondazione Teatro Massimo di Palermo e vicepresidente della Fondazione Manifesta 12, che ha organizzato a Palermo la omonima biennale europea di arte contemporanea nel 2018.