Almeno 60 estorsioni e 50 truffe con il metodo del love scam
I carabinieri del comando provinciale di Trapani e della sezione criptovalute del comando antifalsificazione monetaria di Roma, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e ai domiciliari emessa dal gip di Trapani su richiesta della procura nei confronti di tre soggetti accusati, a vario titolo, di estorsione, truffa, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, riciclaggio e impiego di denaro di provenienza illecita.
Gli indagati avrebbero commesso almeno 50 estorsioni e 60 truffe.
Con il metodo del love scam, cioè con raggiri attraverso fittizie relazione sui social network, si facevano inviare del materiale multimediale dal contenuto sessualmente esplicito e poi ricattavano le vittime di diffondere foto e video. Grazie a questi ricatti avrebbero accumulato grossi capitali che sarebbero stati ripuliti acquistando bitcoin o altre cripto valute. Nel corso delle perquisizioni dei carabinieri sono è stato sequestrato materiale informatico anche inerente a inedite piattaforme di investimento in criptovalute.