Cerimonia di intitolazione alla M. O. V. M. dell’appuntato Giuseppe Bommarito dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sede di Partinico

PARTINICO. Lo scorso 28 febbraio si è svolta l’inaugurazione della sede di Partinico dell’Associazione Nazionale Carabinieri, intitolata all’Appuntato dell’Arma Giuseppe Bommarito, ucciso, a soli 38 anni, dalla mafia il 31 agosto 1983, in via Scobar, a Palermo A cadere sotto i colpi dei sicari mafiosi furono anche il Capitano Mario D’Aleo e il Carabiniere Pietro Morici.

Alla cerimonia erano presenti i familiari e gli stretti congiunti del caduto, il Gen. C.A. in congedo Libero Losardo, Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, il Gen. B. Luciano Magrini, Comandante Provinciale Carabinieri di Palermo, il Sindaco di Partinico, Dott. Pietro Rao e le più alte cariche istituzionali, politiche e religiose.

La sede inaugurata è stata realizzata in un bene confiscato alla mafia e assegnato dal comune di Partinico, a titolo gratuito, all’Associazione Nazionale Carabinieri.

Il Comandante Provinciale di Palermo ha ricordato la figura dell’App. Bommarito che, sebbene cosciente dei rischi cui andava incontro, ha continuato ugualmente a combattere contro la mafia, sempre a testa alta.

Presenti alla cerimonia anche numerose scolaresche, che si sono preparate all’evento realizzando dei racconti basati sulle testimonianze dei familiari di Giuseppe Bommarito.

Il Generale Magrini ha molto apprezzato il lavoro dei ragazzi e li ha esortati a contrastare nel loro quotidiano la criminalità organizzata.

La cerimonia è stata scandita dalle note suonate dalla Fanfara del 12 Reggimento Carabinieri “Sicilia”, che ha sfilato da Piazza Duomo sino alla via Enrico Fermi 35, sede della nuova sezione. 

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