MAZARA DEL VALLO. Durante la scorsa settimana la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ha finalizzato una programmata attività, nell’ambito del proprio territorio di giurisdizione, consistente in una serie di articolati controlli, con lo scopo di verificare eventuali abusivismi e il rispetto della normativa ambientale per le attività presenti.
A seguito delle operazioni è stato accertato che all’interno del canalone, compreso tra la via Domenico Modugno e la SS. 115 Km 50, si trovava del refluo/rifiuto di colore biancastro e maleodorante, presumibilmente un illecito sversamento di rifiuti.
Le attività di verifica sono durate qualche settimana. I controlli si sono svolti con l’ausilio di personale tecnico appartenente al Comune di Mazara del Vallo, che ha messo a disposizione i mezzi per la pulizia del tratto di canale così da consentire l’accertamento di smaltimenti illeciti tramite condotte interrate, unitamente al personale dell’Arpa Sicilia e dell’Azienda Sanitaria.
Tali operazioni hanno fatto emergere un’anomalia della rete principale della condotta fognaria per la successiva confluenza nell’impianto di depurazione comunale.
I sigilli sono stati apposti dai militari del Nucleo di Polizia Ambientale della Guardia Costiera di Mazara del Vallo lungo un’area di suolo pubblico di oltre 5 mila metri quadri interessata dallo sversamento di rifiuti liquidi urbani e industriali, provenienti da un pozzetto non correttamente collegato alla linea di fognatura. Pertanto, il sequestro si è reso indispensabile al fine di impedire l’aggravarsi e/o il reiterarsi del reato consistente nell’illecito smaltimento di acque nere nel canalone deputato esclusivamente alla ricezione di acque reflue piovane.
La sinergia tra diverse amministrazioni è stata, nuovamente, fondamentale per un’efficacia attività di contrasto all’illegalità. L’operazione rappresenta l’ultima, in ordine di tempo, di numerosi controlli svolti recentemente sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Marsala e finalizzati alla tutela dell’ambiente e del demanio marittimo.