CASTELLAMMARE DEL GOLFO – E’ stata avviata lunedì scorso con l’analisi dei rifiuti indifferenziati, raccolti a campione in sette zone di Castellammare, la prima fase del progetto “Risparmia riciclando”, promossa dall’associazione di comunicazione ambientale Green Wave, in collaborazione con la ditta Agesp e il Comune di Castellammare del Golfo.
Lo scopo dell’analisi della campionatura di rifiuti indifferenziati è quello di valutare i più frequenti errori di differenziazione commessi dai cittadini.
Durante questo prima fase erano presenti il sindaco Nicolò Coppola, Pietro Daidone (Agesp), Patrizia Lo Sciuto (Green Wave), Giovanni Buccellato (Istituto comprensivo Pitrè), un vigile urbano, un operatore Agesp.
L’analisi del contenuto dei sacchetti di immondizia ha fatto riscontrare una notevole presenza di rifiuto organico. In dettaglio il dato emerso è così riassunto da Green Wave: Plastica 8 %, Carta 8%, Organico 74%, Vetro metalli 1%, RSU 9%.
«Si tratta di un progetto estremamente interessante poiché dopo questa prima fase di analisi, lo scopo è quello avviare un percorso di maggiore e più completa sensibilizzazione dei cittadini ad effettuare una corretta differenziata – afferma il sindaco Nicolò Coppola – per poi arrivare al sistema di pesatura dei rifiuti domestici differenziati, in modo che i cittadini possano usufruire di uno sgravio sulla tassa».
Secondo Green Wave, il Comune di Castellammare, che ha aderito nel 2012 alla strategia internazionale Rifiuti Zero, e ha attualmente il 34% di raccolta differenziata, “ha ampio margine di miglioramento grazie alla campagna Risparmia riciclando. L’obiettivo del progetto, oltre a quello di sensibilizzare i cittadini sulla corretta differenziazione, è quello di recuperare il rifiuto riciclabile e compostabile per diminuire la quantità di RSU da conferire in discarica”.