TRAPANI. Si è tenuto ieri presso il 4° Circolo Didattico “Marconi” di Trapani il primo incontro tra la Guardia di Finanza e gli studenti delle scuole trapanesi per parlare di cultura della legalità economica. Si tratta del del progetto avviato dalle Fiamme Gialle “Educare alla legalità economica”, giunto alle terza edizione.
Il progetto, che ha coinvolto 21 istituti scolastici della provincia di Trapani, ha origine da un Protocollo d’Intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività a favore degli studenti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado.
“L’intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento ai temi del contrasto all’evasione fiscale e allo sperpero di risorse pubbliche, alle falsificazioni monetarie, alla contraffazione dei prodotti, nonché all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti”.
Quest’anno, visto il grande successo ottenuto dalla scorsa edizione, è stata prevista l’organizzazione di particolari incontri, a livello nazionale, presso le scuole. In particolare si punterà a creare e diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”; affermare il messaggio della “convenienza” della legalità economico-finanziaria; stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dalle Fiamme Gialle.
È stato avviato inoltre un concorso denominato “Insieme per la legalità” che ha lo scopo di sensibilizzare i giovani, tramite il coinvolgimento delle scuole, sul valore civile ed educativo della legalità economica, nonché in merito alle attività svolte dalla Guardia di Finanza in tali settori, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica, attraverso una rappresentazione grafico-pittorica o una produzione video-fotografica.
