Bill Shankly diceva: “Gran parte del successo nel calcio sta nella mente devi credere di essere il migliore e confermarlo sul campo”.
Ieri 22 Aprile 2015, i nostri piccoli grandi Eroi guidati da Peppe Fratello senza neanche conoscere il campione del Liverpool hanno trasformato quelle parole in fatti reali e concreti, riuscendo con carattere a recuperare la partita nei minuti finali.
Infatti la compagine biancoazzurra dopo aver sprecato parecchie palle goal si ritrova ancora una volta in svantaggio, grazie ad una rete al 25° del primo tempo di Haba, bravo a smarcarsi in area.
La squadra, soffre qualche ripartenza del Serradifalco ma per il resto non si scompone più di tanto continuando a macinare gioco, il primo tempo comunque si chiude sullo 0-1.
Nel secondo tempo le occasioni aumentano prima con capitan Trapolino, poi con i soliti Miceli, Barresi e Ferrara ma il portiere avversario è bravo a neutralizzare i tiri che arrivano in porta.
Ad onor della cronaca il Serradifalco potrebbe raddoppiare ma Costantino riesce a smannacciare la palla. Arriva il 90°, quando tutto sembrava finito l’arbitro concede un rigore per fallo su Barresi e, sempre Barresi, si carica sulle spalle l’eventuale peso della vittoria o della sconfitta della gioia e del dolore mentre i secondi che passano sembrano interminabili ma subito dopo la realizzazione l’urlo dei tifosi accorsi a Raffadali è incontrollabile.
Anche se abbiamo altre occasioni per chiudere il match la lotteria dei rigori è inevitabile ed a prendersene la responsabilità sono: Ruisi, Barresi, Pizzolato, Colomba e Trapolino nessuno dei nostri sbaglia dagli 11 metri a sbagliare sarà invece Salinitro del Serradifalco.
Passa il Castellammare, che affronterà in finale il Città di Catania su un campo neutro a Messina o provincia.
Castellammare Calcio 94