TRAPANI – Arriva da Roma la notizia che il vescovo di Mazara del Vallo, componente della CEI, è stato nominato visitatore apostolico della Diocesi di Trapani, con poteri ispettivi. Una nomina che vuol far luce sulla gestione di due fondazioni gestite dalla curia trapanese e su alcuni dissidi interni. L’indagine interna sembra ricondurre a quello che accadde, circa due mesi fa, ad Alcamo con l’allontanamento “consensuale” di Padre Treppiedi, mentre le fondazioni in questione sarebbero l’Auxilium e Campanile. Immediatamente è giunta la replica del Vescovo trapanese Miccichè: “Rimetto nelle mani della saggezza della Chiesa la necessità di fare chiarezza e ridare serenità alla chiesa trapanese in questi mesi ferita da illazioni ma anche da fatti oggettivamente gravi che tutti auspichiamo vengano definitivamente chiariti. Ai presbiteri, diaconi e a tutto il popolo santo di Dio della Diocesi chiedo preghiere per l’unità della nostra chiesa”.