”Il sindaco dopo la conferenza di servizi all’assessorato regionale: “Parere favorevole di Soprintendenza e altri Enti. Predisposto anche lo studio geomorfologico. I tempi non ci permettono distrazioni”
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il primo cittadino Nicolò Coppola, interviene in merito alla realizzazione del nuovo depuratore a Castellammare del Golfo. Tema abbastanza discusso che ha visto forti critiche da parte delle opposizioni politiche sulla gestione e l’esecuzione dell’opera da parte dell’amministrazione.
«La recente conferenza di servizi della commissione regionale Lavori Pubblici sul depuratore è stata senz’altro positiva poiché portiamo avanti e seguiamo costantemente con attenzione l’iter per il progetto di realizzazione dell’impianto. Come sapevamo, adesso l’altro atto necessario è la variante allo strumento urbanistico perché la conferenza di servizi è stata convocata dopo che la commissione regionale ha acquisito la delibera del consiglio comunale con cui è stato dato atto di indirizzo alla giunta di avviare le procedure per la variante allo strumento urbanistico». Lo afferma il sindaco Nicolò Coppola dopo la conferenza di servizi tenutasi all’assessorato regionale, riguardante il progetto preliminare del “nuovo impianto di depurazione da ubicare in prossimità della radice del molo foraneo, relativi emissari e condotta di scarico sottomarina”.
Il sindaco Coppola fa presente che «la Soprintendenza di Trapani era assente ma ha espresso parere favorevole, così come altri Enti compresa l’Asp di Trapani. Da sottolineare che il prossimo passo è proprio quello della variante e nello stesso verbale è specificato, cito testualmente, che “il Rup conviene che l’amministrazione attiverà con urgenza le procedure per l’acquisizione della variante allo strumento urbanistico…, previa acquisizione della Vas e di quant’altro necessario”. Abbiamo anche predisposto lo studio geomorfologico –prosegue il sindaco Nicolò Coppola– per dimostrare la compatibilità delle opere previste con la messa in sicurezza, cioè il consolidamento del costone roccioso sovrastante». «Sarà convocata – prosegue il Sindaco – una ulteriore conferenza di servizi, al fine di acquisire i pareri degli Enti che non sono intervenuti e che non hanno fatto pervenire parere scritto. La conferenza si è svolta ai soli fini istruttori per l’acquisizione dei pareri da parte degli enti invitati».
Forti rimangono comunque le preoccupazioni sui tempi tecnici e burocratici. «Abbiamo un solo nemico: i tempi che non ci permettono distrazioni – conclude Coppola – ma ci obbligano a fare squadra. Questo non sta ancora avvenendo; per questo quanti vogliono bene al paese sono invitati a stare dalla stessa parte».
Il progetto è stato finanziato con la delibera Cipe numero 60 del 2012, per un importo complessivo di diciottomilioni e trecentomila euro, essendo Castellammare in procedura di infrazione comunitaria perché non provvista di impianto di depurazione.