Lettera aperta sulla sanità Trapanese Cisl Fp e Uil Fpl Corrao e Macaddino: “Fallimento del Governo Regionale. Chiediamo intervento sindaci e Asp”

Corrao - Macaddino“Troppi annunci faraonici senza risultati visibili, molti propositi senza realizzazioni che di fatto hanno determinato e determineranno l’impossibilità al management dell’Asp di Trapani di porre in essere attività per lenire le difficoltà in cui si trovano oggi gli utenti cittadini della provincia di Trapani e gli operatori sanitari che prestano la loro opera presso le divisioni dislocate nel territorio. Ogni dubbio è tolto, il governo è incapace, inadeguato, dilettante per assicurare una decente attività sanitaria”.

Con queste parole il segretario provinciale della Cisl Fp Palermo Trapani Marco Corrao e il segretario generale della Uil Fpl Trapani Giorgio Macaddino, denunciano in una lettera aperta le criticità della sanità trapanese.

Di seguito il testo integrale della lettera.

A volte è meglio tacere e sembrare stupidi che aprir bocca e togliere ogni dubbio.” La Cisl e la Uil denunciano lo stato di immane incertezza e di grave condizioni in cui versa la sanità in Sicilia ed in maniera particolare in provincia di Trapani. Non volevamo certo scomodare Oscar Wilde per sintetizzare il fallimento del governo regionale in materia di offerta sanitaria. Troppi annunci faraonici senza risultati visibili, molti propositi senza realizzazioni che di fatto hanno determinato e determineranno l’impossibilità al management dell’Asp di Trapani di porre in essere attività per lenire le difficoltà in cui si trovano oggi gli utenti cittadini della provincia di Trapani e gli operatori sanitari che prestano la loro opera presso le divisioni dislocate nel territorio. Ogni dubbio è tolto, il governo è incapace, inadeguato, dilettante per assicurare una decente attività sanitaria. Chiediamo con immediato e tempestivo impegno da parte dei sindaci di Trapani, Marsala e Castelvetrano una convocazione urgente della conferenza sanitaria affinché si rendano conto del disastro che si prospetta da qui a qualche giorno. Luci ed ombre, decisamente meritevole l’azione posta in essere dal direttore generale dottore De Nicola in merito alla capacità di avere fin qui retto con efficienza e professionalità l’urto derivante dalle migliaia di sbarchi di migranti che hanno messo a dura prova l’intero sistema che solo grazie alla competenza ed alla prontezza del personale medico e sanitario è stato possibile reggere tale incombenza. Non trascuriamo altre eccellenze in seno alla nostra realtà, ma decisamente tenebrosa oltre che incresciosa è la condizione in seno al Po di Marsala: “Imminente la chiusura delle sale operatorie di Marsala a partire dal mese di luglio fino a fine agosto”; ” incarichi di personale infermieristico di prossima scadenza senza rinnovi degli stessi”; ” medici di pronto soccorso che a turno vengono comandati a Pantelleria creando un enorme disservizio al pronto soccorso di Marsala e di Trapani con tempi di attese lunghissime e snervanti”; “tecnici di laboratorio ridotti al nulla con attività di carattere Provinciale in quanto molti prelievi vengono raccolti da altri presidi ed refertati a Marsala”; “ausiliari ed Oss presso che ‘ inesistenti e quelli che sono in servizio vengono utilizzati ad ore nei vai reparti e divisioni presso il Po di Castelvetrano sembrerebbe imminente la riduzione dei posti letto in chirurgia proprio per mancanza di personale o in alternativa si prevede l accorpamento delle due chirurgie”.

In definitiva in tutti i presidi ospedalieri compresi Trapani, Alcamo e Salemi registriamo come organizzazioni sindacali una generale ed omogenea condizione di totale caos incertezza che mette a rischio la salute dei cittadini utenti ed in gravissima difficoltà tutti i lavoratori . Denunciamo altresì che la stragrande maggioranza dei lavoratori rischia di non potere usufruire del sacrosanto periodo di ferie. Nonostante l’Asp di Trapani stia per immettere in servizio alcune unità di Oss ed infermieri tramite la procedura del comando a seguito di solleciti da parte delle scriventi organizzazioni sindacali, riteniamo non esaustive e pertanto nelle more chiediamo con fermezza al Direttore generale De Nicola di assumere decisioni volte a far si che vi sia la prosecuzione dei contratti in scadenza, come da accordi presi in delegazione trattante.

Auspichiamo un intervento deciso e autorevole dei sindaci di Girolamo, Errante e Damiano primi responsabili della salute dei cittadini nei territori di rispettiva competenza, che unitamente al Direttore Generale dell’Asp di Trapani vorranno porre in essere nei confronti di questo governo Regionale ormai da troppo tempo lontano dalle Vere esigenze dei cittadini dei territori, a tale scopo diamo sin da subito la nostra disponibilità ad una costruttiva valutazione congiunta.

“Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima.”Albert Einstein . Vorremmo poter non essere sicuri anche della seconda.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteNicolosi presenta un esposto alla Corte dei Conti su dei compensi a tre dipendenti Asu del Comune di Alcamo
Articolo successivoIl GAC “Torri e Tonnare del Litorale Trapanese” promuove il servizio di consulenza gestionale specialistica per lo start up d’impresa