Agosto è alle porte e per molti è il mese sinonimo delle attese ferie, del riposo aspettato un lungo anno. Non per tutti è così ma la questione di cui voglio parlarvi oggi non riguarda agosto in sè o le vacanze estive quanto piuttosto l’importanza di concedersi un riposo a fronte dei tanti impegni quotidiani. L’ideale sarebbe staccare la spina per qualche giorno ogni volta che l’interesse per il lavoro cala notevolemente e la fatica per portare avanti le incombenze quotidiane aumenta considerevolmente. I tempi della vacanza e del riposo sono però molto soggettivi per questo non esiste una ricetta valida per tutti.
Ciò che resta valido per tutti è il bisogno fisico e psichico di trovare quiete dopo tanta attività, non occorre necessariamente raggiungere mete lontane o avere ferie lavorative ogni mese a volte può bastare il semplice “lusso” di concedersi qualche momento per sè all’interno di una giornata, dove tutti i pensieri rimangono per un tempo limitato fuori dalla porta e il corpo, con la mente, ricarica le batterie per ritrovare l’energia perduta.
Perchè è importante? Perchè il mente e corpo non sono macchine che godono di un energia continua e continuativa di tanto in tanto hanno il bisogno di rigenerarsi e ritrovare forza per poter concedersi al massimo ai compiti.
Anche le modalità di fare vacanza o stare a riposo possono variare da persona a persona, c’è chi trova energia nel relax più assoluto e nel dolce far niente o chi per rigenerarsi si dedica ad attività sportive o hobby di vario tipo, si tratta di trovare ognuno ciò che di specifico può dare o ridare energia e poi concedersi questi momenti non solo nelle pause più lunghe dal lavoro ma anche nella frenesia quotidiana.