ALCAMO. Da poco passata la festa di mezz’estate, il caldo ferragostano fa emergere le peggiori abitudini del cittadino medio alcamese. Un giro per la città e si incontrano cumuli di rifiuti che fanno da corona alle tanto decantate isole ecologiche, di cui pare sfugga l’uso corretto. Se é vero che la raccolta differenziata procede bene, dando risultati forse superiori alle aspettative della prima ora, lo stesso non può essere detto per le isole ecologiche. Sembrano disperse nell’azzuro mare d’agosto, con il particolare che ci troviamo in città e non è molto decoroso il quadro che si offre ai turisti e alla cittadinanza. Per non far mancare nulla alla desolazione estiva, in piazza Falcone e Borsellino da parecchi giorni la villetta è invasa da fili neri che svolazzanti in lu go e in largo, creando anche una situazione pericolosa ai bambini che volessero avventurarsi in una passeggiata tra le sterpaglie, perché purtroppo solo queste fanno da cornice ad una villetta che dovrebbe dar refrigerio al caldo estivo e accogliere quanti non villeggiano al mare.