CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il movimento politico “Cambiamenti”, nato per le scorse amministrative a Castellammare, non ci sta più e sbotta con un’aspra critica all’amministrazione Coppola, ritenuta inefficiente e incompetente nello svolgere le mansioni ad essa attribuite.
“L’onestà intellettuale vorrebbe che quando una persona non è in grado o, per motivi validi o meno validi, non riesce a svolgere il proprio ruolo, questa faccia un passo indietro, in modo da limitare i danni. Ancor di più se ad essere incapace è un’Amministrazione comunale, i danni che questa può arrecare ad una comunità sono enormi.E’ questo il caso di Castellammare, che ad oggi si trova ad essere guidata da un’Amministrazione Comunale inesistente. Giusto per far capire, con esempi concreti, i danni che la colpevole inattività amministrativa sta causando al nostro paese,- dicono dal movimento e motivano tale risposta come segue “riportiamo gli ultimi disastrosi accadimenti:Il 31 Maggio scadeva il termine per approvare il rendiconto di bilancio 2014, e per fare ciò il Consiglio Comunale avrebbe dovuto deliberare … Piccolo problema: il Consiglio Comunale non è mai stato convocato per votare tale documento”.
La conseguenza di tutto ciò è stata la nomina di un commissario, che verrà pagato dal Comune, che sostituisce gli amministratori per la gestione di questo processo di rendicontazione e bilancio che non è stato portato a termine.
Neanche l’azzeramento della giunta con il conseguente cambio di nomine e persone ha portato a nulla di buono o produttivo, tanto più che per le nomine definitive ci sono voluti i mesi estivi, e considerato anche che tale decisione sembra derivare più da dissidi interni alla maggioranza che da scelte tecniche. Non quadra, a Cambiamenti, come mai con due ingegneri in giunta (Marchese e Barbara) il sindaco abbia deciso, poi, di tenere per se deleghe come quelle ai Lavori Pubblici e all’Urbanistica.
Da cambiamenti concludono con quella che ritengono essere la ciliegina sulla torta di questo disastro amministrativo: “Giusto per non dimenticare, dato che si sa, noi castellammaresi abbiamo la memoria corta, l’inattività (e/o incapacità) di questa Amministrazione, ha portato al fallimento del più importante progetto di opera edilizia che poteva realizzarsi a Castellammare da non so quanti decenni a questa parte (valore circa 20.000.000 €), ovvero l’impianto di depurazione delle acque reflue. D’altronde è stato il sindaco stesso a dichiarare in un’intervista che quasi sicuramente il progetto è ormai andato in fumo. Eppure questa Amministrazione si insediava più di due anni fa con un progetto preliminare già approvato! Come a dire, era più facile vincere che perdere”.
Il “J’accuse” dell’opposizione si conclude con alcune considerazioni e una domanda rivolta ai cittadini: “Eppure noi di Cambiamenti circa due anni fa abbiamo sollevato il problema per la prima volta, e poi ancora decine di volte siamo intervenuti in seguito, facendo notare al sindaco che proseguendo su questa strada il progetto del depuratore sarebbe fallito, ma purtroppo ci è stato sempre risposto, con enorme sufficienza, che la situazione era abbondantemente sotto controllo. Conseguenza: Castellammare e i suoi turisti sono destinati a nuotare nella… melma!
Rivolgiamo un quesito ai nostri concittadini: ma, secondo voi, cos’altro dovranno combinare per decidersi ad abbandonare le poltrone e fare posto a gente più capace?”