La contesa per la discarica. Avviso di garanzia al sindaco di Trapani Vito Damiano. Impedì l’uso dell’impianto di contrada Belvedere ai Comuni dell’Ato Belice

trapani muliniAll’ordinanza dell’assessorato regionale all’Energia che indirizzò nel marzo scorso i Comuni dell’Ato Belice a smaltire i propri rifiuti urbani presso la discarica del Comune di Trapani di contrada Belvedere, il sindaco di Trapani Vito Damiano reagì con una ordinanza che vietava l’ingresso nell’impianto ai mezzi dell’Ato Belice. Un braccio di ferro che culminò in una denuncia presentata alla Procura di Trapani dal commissario straordinario dell’Ato Belice, Sonia Alfano. In questi giorni al sindaco di Trapani è stato notificato un avviso di garanzia per interruzione di pubblico servizio, a giorni è previsto l’interrogatorio da parte dei magistrati titolari dell’indagine, Di Sciuva e Verzera. Damiano a suo tempo spiegò che quella ordinanza era conseguenza di uno studio presentato dalla Trapani servizi, società che gestisce la discarica di contrada Belvedere, con il quale si rappresentava come il rischio era quello di condurre a saturazione l’impianto in pochi mesi. Il primo cittadino rispose alla denuncia annunciata, e poi presentata, dal commissario straordinario dell’Ato, sostenendo che la sua ordinanza era un atto a salvaguardia della città, e che non era con quell’intervento straordinario assunto dalla Regione che il problema poteva essere risolto.

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Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.