ALCAMO. L’Ucd interviene sulla questione relativa all’aumento di Imu e Tasi determinata dalla votazione favorevole passata in consiglio, un aumento che permetterà di coprire il bilancio.
I consiglieri vogliono esprimere la propria contrattrapposizione a questo aumento e confermare “ancora una volta che è essenziale procedere a tagli, a riduzione degli sprechi e dei privilegi, proposte avanzate all’Amministrazione Bonventre prima e al Commissario già dai primi di Luglio e dal quale ha ricevuto pesanti indisponibilità”.
“Nell’ultimo Consiglio Comunale l’UCD aveva sollevato anche la pregiudiziale di legittimità alla Delibera di aumento delle tasse perché in alcuni casi essi superavano il tetto massimo consentito dalla legge, pregiudiziale verificata ed approvata dal dirigente ma risolta con una semplice modifica approvata da 14 Consiglieri”- proseguono i consiglieri.
L’Ucd ha lasciato l’aula non appena visto che si era creata una nuova maggioranza con numeri che consentivano l’approvazione, benchè la presenza di più consiglieri avrebbe chiesto una maggioranza più elevate.
“L’azione di protesta e l’uscita dall’aula hanno sicuramente una risonanza maggiore perchè denunciano lo stato di malessere e contrarietà di un Gruppo politico, che ha ritenuto illegittima la proposta di aumento delle tasse oltre il limite consentito dalla legge. L’azione di protesta continua ancora oggi, nel momento in cui il Gruppo UCD sta verificando se le modifiche apportate alla proposta di delibera, a correzione degli errori in essa contenuti, non risultino modificativi delle “entrate” previste e tali da non garantire l’equilibrio di bilancio. L’UCD ritiene che il pesante momento di crisi impone una approfondita riflessione e l’individuazione di strategie per la messa a punto della struttura comunale che deve funzionare come mai ha fatto, utilizzando le risorse dei cittadini con parsimonia e oculatezza, rivedendo i meccanismi di spesa e individuando interventi tesi al risparmio. L’aumento delle tasse è l’ultima ratio alla quale non si può arrivare con leggerezza e superficialità. Alcamo ha bisogno di crescere e per crescere bisogna tornare alla politica del Popolo abbandonando una volta per tutte la politica dei politici e dei politicanti” hanno concluso gli aderenti al gruppo Ucd (Trovato Salvatore, Ferrarella Francesco, Nicolosi Antonio, Parisi Domenico, Coppola Vincenzo, Simone Giuseppe).