Operazione della Dda di Firenze, in corso controlli a imprenditori di diverse regioni, comune denominatore la caccia al latitante castelvetranese
E’ in corso da stamani un’operazione antimafia condotta dai carabinieri del Ros che riguarda una presunta rete di fiancheggiatori che potrebbero anche avere collegamenti più o meno diretti con la latitanza del boss Matteo Messina Denaro. Gli investigatori stanno eseguendo perquisizioni, disposte dalla Dda di Firenze, che riguarderebbero anche imprenditori e manager, una decina delle quali sarebbero in corso nell’area pisana e della Versilia. Una delle perquisizioni riguarda il costruttore trapanese Andrea Bulgarella. L’ex patron del Trapani Calcio da tempo ha trasferito fuori dalla Sicilia la propria attività, in particolare nella zona di Pisa dove ha realizzato diversi interventi edilizi. Il nome di Bulgarella anni addietro comparve in una indagine della Dda di Palermo, a proposito di una ipotesi di favoreggiamento poi caduta e questo filone di indagine nei suoi confronti venne archiviato. In diverse occasione l’imprenditore Bulgarella ha fatto sentire la sua voce sostenendo che avversari dell’impresa in generale erano semmai le istituzioni. Celebre una sua intervista all’inviata della Rai Maria Grazia Mazzola che per Report si occupò della mafia trapanese. Questo il testo. Ma lei lo sente il peso della mafia sul suo lavoro, sull’attività economica? “Queste cose, il peso della mafia.. lei non mi può fare questa domanda perché è una cosa lunga, una cosa che possiamo perdere giornate. Ma io non l’ho mai sentito il peso della mafia”. Nell’indagine adesso condotta dalla Dda di Firenze al vaglio degli inquirenti vi sarebbero, in generale per tutti gli indagati, alcune operazioni finanziarie sospette legate a possibili infiltrazioni mafiose nel tessuto economico locale. In particolare l’attenzione è puntata su Fabrizio Palenzona, vice presidente di Unicredit con tanti altri incarichi in varie società pubbliche e private. Oltre a Palenzona e Bulgarella ci sono altri otto indagati, tra questi funzionari di Unicredit e imprenditori.
