Alcamo – Sempre alla ribalta il problema delle riunioni delle commissioni, più che per il numero scandalizza l’infruttuosità di tali. Un allarme lanciato anche ultimamente a Castellammare dove Consiglieri Comunali hanno rifiutato il famoso Gettone perché ritenevano inutile quella riunione per gli interessi dei cittadini. Anche ad Alcamo è tornata alla ribalta questa piaga, specialmente dopo che sono avvenuti controlli della Guardia di Finanza.
In riferimento a questo l’associazione MODi di Alcamo ha emanato un comunicato per esprimere il proprio compiacimento per l’intervento delle Fiamme Gialle presso gli uffici del Palazzo di Città per verificare l’operato delle Commissioni Consiliari.
In particolare nel comunicato si fa riferimento ad una segnalazione fatta dalla stessa associazione alla Procura della Corte dei Conti, controfirmata da più di 100 cittadini alcamesi, in cui “si rappresentava – si legge nel comunicato – il forte sospetto che da tempo era in atto ad Alcamo da parte dei consiglieri un ricorso eccessivo ed infruttuoso alle sedute di Commissione che ha comportato un grave esborso per le casse comunali a fronte di risultati poco significativi”. Insomma un salasso per i cittadini in un periodo già di forte crisi economica, in più aggravata da una politica che non accenna a diminuire le proprie pretese economiche. A prescindere dall’esito delle indagini in corso – continua il comunicato – ci auguriamo che i futuri amministratori e i nuovi consiglieri comunali, eletti nelle amministrative del 2016, svolgano i loro rispettivi compiti istituzionali con competenza e passione, rinunciando a ripetere prassi consolidate nel passato che hanno indotto in molta parte dell’opinione pubblica una forte critica e addirittura una viscerale avversione nei confronti dei politici”.