La T.H. Alcamo farà il suo esordio nel campionato di serie A/2 , dopo la parentesi della scorsa stagione nel massimo campionato di serie A/1.
Solo una questione economica , ha impedito al club alcamese di presentarsi ai nastri di partenza del massimo campionato di Pallamano di serie A/1, dopo che il comune di Alcamo, con la vecchia amministrazione dell’ex Sindaco Bonventre, nonostante aveva preso degli impegni con la dirigenza del Th , non ha concesso un centesimo di contributo al club alcamese.
I tanti sacrifici purtroppo non sono stati ripagati, è un peccato, perché la pallamano alcamese è una bella realtà che l’anno scorso ha portato alla ribalta tanti giovani cresciuti e migliorati , solo questo basta per fare della pallamano alcamese un’esperienza positiva e di valore sociale.
Andando al match, la T.H.Alcamo parte da Petrosino, con un derby, tutto in salita.
La Th Alcamo si presenta con diverse novità, la prima, con Roberto Accardo in panchina al posto di Benedetto Randes, che dopo ben 13 stagioni consecutive alla guida delle formazioni Alcamesi, sei con la pallamano Alcamo prima , e sette con la T.H.Alcamo dopo , ha scelto di dedicarsi solo al coordinamento tecnico della società ,dopo anni di notevoli successi , tra settore giovanile e prima squadra.
Per Accardo quindi una pesante eredità, con alcune novità anche Seoul 40×20.
Si registra il ritorno di Fagone, dopo due stagioni di inattività del talentuoso centrale, un altro ritorno importante anche quello del 19enne terzino Matteo Guinci, dopo due stagioni a Gaeta in A/1 , l’ex nazionale under 18, indoor e di Beach Handball, sarà uno dei punti di forza della Th, una volta recuperato in pieno il suo infortunio allo scafoide.
Proprio gli infortuni sono il problema vero della Th Alcamo in questa stagione, insieme agli impegni di studio.
Uno dei punti di forza della scorsa stagione, Salvatore Cruciata, dopo la rottura del crociato del ginocchio destro, tornerà in campo solo a Gennaio, mentre per un fastidioso problema alla pianta dei piedi, ha saltato praticamente per intero la preparazione, il 23enne Mancino Mauro di Gaetano.
Problemi di studio hanno tenuto lontano il forte mancino Francesco Mulè, che dovrebbe tornare in squadra dopo aver iniziato il suo percorso universitario.
Quindi si gioca domenica pomeriggio a Petrosino alle 17.00 , quest’ultima squadra esperta e con un organico composto da alcuni giocatori tranquillamente in serie A/1.
Ma impegni familiari e di lavoro fanno sì che la squadra di Onofrio Fiorino, non sia allenatissima , ma è pur sempre squadra capace di vincere con tutti in questo torneo, ancor di più in casa, quando può disporre di tutti i suoi “senatori “.
Per la TH Alcamo, sarà un derby tutto in salita visto l’organico ridotto e le non perfette condizioni fisiche di alcuni atleti.
Toccherà ai soliti Sciré, Giacalone, Gabriele Randes in porta, fare la differenza, mentre Fagone, Duca ,lo stesso Vincenzino Randes dovranno giocare su ottimi livelli se Alcamo vorrà vincere questo primo derby.
Determinante anche l’apporto di elementi come Gabriele Esposito, Pietro Stabile, al ritorno in campo dopo la rottura del crociato dell’anno scorso, al pari dell’altro pivot Angelo Grizzo, di Vincenzo Giorlando e dell’altro portiere Luca Scaglione insieme al collega Giuseppe Mistretta.
“Non sarà facile – dice Roberto Accardo – ma nonostante le non perfette condizioni fisiche di diversi giocatori , ci giocheremo le nostre carte, consapevoli che possiamo farcela a condizione di non sbagliare quasi nulla ”
“Di certo – conclude Accardo – tra un mesetto circa quando avremo recuperato al meglio Guinci , Di Gaetano e Mulè, per non parlare di Cruciata a Gennaio , saremo in grado di dire la nostra per la vittoria del campionato “.
Palla al centro alle 17.00, palasport di Petrosino agli ordini dei Signori Nania di Palermo e Cardaci di Regalbuto.