CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Il sindaco Nicolò Coppola ha chiesto agli assessorati regionali di poter utilizzare i lavoratori della forestale in servizio per un’ azione di prevenzione del rischio idrogeologico.
Il 15 ottobre i forestali hanno chiuso la campagna antincendio e il sindaco ha pensato di poter far leva su questa forza lavoro in vista dell’imminente stagione estiva che rischia di diventare la solita situazione di emergenza per le forti piogge che causano frane e smottamenti
Da lunedì i 40 lavoratori saranno a disposizione del comando regionale e si occuperanno di pulire i canali di scolo, i bordi stradali, le cunette comunali esterne nonchè greti e argini di corsi d’acqua, tutti quei luoghi la cui mancata manutenzione rischia di diventare un grosso problema non appena arrivano le prime piogge.
Un’operazione utile a più versanti, quello dell’ambiente che risulterebbe così maggiormente tutelato e garantirebbe maggiore sicurezza ai cittadini, e quello dei lavoratori che possono concludere le giornate lavorative nonostante il servizio antincendio sia cominciato con abbondante ritardo quest’anno. I lavoratori saranno impegnati per circa 30 giorni, i giorni lavorativi rimanenti dal loro servizio per la regione.
I forestali del distretto 1 “hanno già svolto un lavoro proficuo che ha finora probabilmente evitato che le piogge portassero a frane o allegamenti- ha fatto presente il sindaco Nicolò Coppola alla Regione-, con conseguenti rischi per la popolazione ed il territorio, in un’ottica di prevenzione, mitigazione del pericolo e programmazione tempestiva degli interventi di manutenzione che nasce dalla consapevolezza che la cura e la salvaguardia dell’ambiente sono fondamentali per la prevenzione del rischio idrogeologico e dunque per la sicurezza pubblica”.