I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnai di Piazza Verdi, in via Garraffaello, prossima al quartiere della “Vucciria” (Palermo) hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente Mistretta Simone,nato a Palermo, classe 1982, abitante in via Gaetano La Loggia, disoccupato, già sottoposto alla misura dell’avviso orale di Pubblica Sicurezza.
I Carabinieri, dopo aver notato il predetto cedere ad altro soggetto la sostanza stupefacente, hanno eseguito la perquisizione personale rinvenendo grammi 20 di “hashish”, già suddivisa in dosi.
L’arrestato è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
In via XXVII Maggio, prossima al quartiere “Sperone”, i Carabinieri della stazione Acqua dei Corsari, hanno arrestato Tinnirello Francesco, nato a Palermo, classe 1986, abitante in Corso dei Mille, disoccupata, volto noto alle forze dell’ordine, già sorvegliato speciale per reati specifici di spaccio.
Tinnirello è stato sorpreso a cedere due dosi di hashish ad un 30enne palermitano , a sua volta segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti per scopo non terapeutico.
A seguito della perquisizione locale e personale è stato trovato in possesso di 20 dosi di hashish per un peso di grammi 37 e 8 dosi di cocaina per un peso di grammi 4.
L’arrestato è agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
Per ultimo, sempre i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Piazza Verdi, in via Nunzio Nasi,nel quartiere al “Ballarò”, hanno arrestato, Premuda Eduardo, nato a Palermo, classe 1972, disoccupato, abitante in via porta di Castro, noto alle forze dell’ordine con alle spalle un curriculum di tutto rispetto.
Il Premuda a seguito della perquisizione personale è stato trovato in possesso di grammi 2,4 di hashish occultata in un pacchetto di sigarette e di 6 grammi di marijuana occultata in un pacchetto di fazzolettini, nonché della la somma contante di 115,00 euro ritenuta provento dell’illecita attività .
L’arrestato è agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio direttissimo.
Tutta la sostanza stupefacente recuperata nel corso delle tre operazioni antidroga è stata posta sotto sequestro ed inviata al laboratorio analisi del L.A.S.S. del Comando Provinciale di Palermo, per le analisi quantitative e qualitative.