Il cibo non è solo un modo per soddisfare un bisogno fisiologico è molto più spesso un elemento simbolico attraverso cui entriamo in relazione con gli altri, con cui affermiamo le nostre preferenze perchè ha un significato sociale e culturale profondamente radicato nell’esperienza dei luoghi e dei contesti che viviamo.
Ma nell’era dell’apparire più che dell’essere è anche un “oggetto” di cui privarsi e con cui combattere nell’eterna lotta per la forma fisica perfetta dando luogo sempre più di frequente ad una sorta di lotta contro. Inoltre, spesso, si giunge a mangiare per non dar ascolto a qualche altro tipo di fame che chiama, allora i cibi, e soprattutto quelli spazzatura, diventano modi per non sentire noia, ansia, solitudine, tristezza e tutte quelle connotazioni emotive che spesso non sappiamo esattamente come gestire. Che sia fonte di riempimento o nemico contro cui combattere per ottenere il peso-forma il cibo ci appare sempre più spesso come qualcosa di negativo.
Da queste suggestioni sui diversi tipi di fame e dalla constatazione, insieme ad un’esperta di nutrizione, di un complesso circolo che fa si che le diete spesso non abbiano lunga durata poichè prima o poi si ritorna al vecchio modo di nutrirsi e di non sentire fame o altre emozioni, è nata l’idea di un percorso volto a comprendere meglio queste dinamiche. Di questo intendo parlarvi oggi in questa rubrica, di un percorso che non parli di patologie ma di promozione del benessere.
Che vi sia un collegamento tra alimentazione ed emozioni è comprovato ed è da questo che con il percorso, che abbiamo deciso di promuovere, desideriamo partire per imparare ad amare il cibo sano e comprendere via via le diverse voglie che ci colgono e che troppo spesso finiamo per colmare unicamente con il cibo.
Quello che proponiamo è un ciclo di 5 incontri, di cui il primo gratuito e di conoscenza, in cui tornare ad unire corpo e psiche attraverso il supporto e la presenza di due specialisti della salute (psicologa e dietista). Tra gli obiettivi ci siamo prefissi quello di intraprendere un percorso di dimagrimento equilibrato e di miglioramento del nutrimento verso un’alimentazione sana e consapevole. Peso forma si ma con attenzione e cura per se stessi, e con l’amore per il cibo che non si trasformi in boomerang ma in un circolo virtuoso dove è un sottoprodotto dell’amore per se stessi. Intediamo favorire questo processo andando a fondo nella conoscenza di noi stessi grazie a questi incontri dal carattere esperenziale.
Il primo di questi cinque incontri si terrà il 19 novembre alle 19:00 presso il Caffè Nannini, l’incontro è gratuito ma previa prenotazione al fine di garantire a tutti i partecipanti un posto a sedere e la possibilità di partecipare alla presentazione. Per farlo si può chiamare uno dei seguenti numeri: 3276885749 (Dott.ssa Eliana Ornato); 3890584750 (Dott.ssa Simona De Simone)
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