La strada del far west

Far WestErice, rione San Giuliano, via Ciullo d’Alcamo, un gruppo di balordi e giovani delinquenti che ogni sera rendono difficile la vita a chi li incrocia sul proprio cammino

Vogliamo dare una mano alle forze dell’ordine. Profittando che da qualche tempo i servizi di controllo del territorio sono stati intensificati e che bravi agenti meglio organizzati non passa giorno in cui non mettono a segno un colpo contro ogni forma di crimine, ecco volendo approfittare di questo giriamo a loro diverse segnalazioni che ci sono arrivate dai residenti nel rione San Giuliano di Erice. C’è una strada , la via Ciullo d’Alcamo, che sembra essere terra di nessuno, anzi terra di qualcuno pare proprio esserlo, terra di una banda di delinquenti che se non trovano per la via qualcuno , un passante, da spogliare di ogni avere, bussano alle porte degli anziani residenti per mettere loro pausa e prendere anche quel poco di soldi che possono trovare. Per paura nessuno parla, c’è semmai chi pensa di chiedere aiuto per trovare un’altra casa dove andare ad abitare. La banda di delinquenti però non deve essere coraggiosa tanto quanto spavalda. Perché vittime prescelte quasi sempre sono gli anziani, meglio ancora se donne che vivono da sole. Bella forza. Non c’è dubbio che amano vincere facile. Donne per lo più sorprese da sole a casa, costrette a consegnare quel poco che hanno minacciate da coltelli puntati alla gola, donne che si ritrovano in casa ladruncoli che riescono ad entrare da finestre, quasi sempre le vittime preferite abitano a piano terra ed è semplice per loro alzare la serranda della finestra con due mani e una buona spinta verso l’alto. Ci sono bande composte da adulti, ma anche combriccole di ragazzini tra i 10 e i 14 anni che invece degli studi o della sala giochi, o di stare a casa davanti alla tv preferiscono respirare l’aria delle bande criminali. È così da qualche tempo questo giovanissimi sempre più scontenti delle loro malefatte sono passati dal creare fastidio ai residenti del rione, ai veri e propri furti e rapine a casa di anziani. Anche malati e incapaci di opporre una qualsiasi difesa, e’ successo lo scorso 1 dicembre, sempre nella stessa via. I parenti di alcuni anziani in queste sere si sono organizzati, presidiando in qualche modo la strada, non siamo certo dinanzi ai possibili giustizieri, ma l’iniziativa dimostra quanto alta si sia fatta la tensione. I carabinieri hanno raccolto le denunce e si stanno occupando di quanto avviene in questa strada, ma pensare che le forze dell’ordine possano presidiarla 24 ore su 24 e’ cosa difficile, ma pur qualcosa bisogna che le istituzioni riescano a farla, perché la tensione potrebbe crescere e gli episodi criminosi potrebbero farsi ancora più cruenti. Allora si potrebbe cominciare a pensare a un paio di cose, intanto chi vede qualcosa di anomalo potrebbero subito avvertire il 112 o il 113, insomma non girare altrove lo sguardo e magari denunciare chi possa essere riconosciuto, pensiamo poi che qualche video camera di sorveglianza possa essere sistemata in questa via rimasta ad oggi non monitorata con la video sorveglianza, in fin di conti parliamo di una strada lunga 300 metri forse con due video camere sarebbe possibile mettere fine al far west. Sicuramente le forze dell’ordine si stanno occupando di quanto avviene e speriamo presto di scrivere la fine di questa storia, vedendo restituirà sicurezza.

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Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.