ERICE. EricèNatale 2015/16 continua a proporre i suoi appuntamenti di arte e cultura: tra questi, quello di domani,13 dicembre alle ore 17:30 presso il Teatro Gebel Hamed, la proiezione del film di Franco Maresco, presentato, a settembre, con grande successo di pubblico e di critica alla 72° Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia, e a seguire incontro con l’autore e regista, palermitano “Gli uomini di questa città io non li conosco. Vita e teatro di Franco Scaldati”. Piervittorio Demitry, direttore artistico e vice-sovrintendente della Fondazione EriceArte sottolinea come questo appuntamento di Erice sia un’occasione imperdibile per vedere il recentissimo film di Franco Maresco proiettato per la prima volta in Sicilia alcune settimane fa, al“De Seta” di Palermo, e poter incontrare ed ascoltare il noto regista, e anche un’ importante occasione per conoscere e approfondire la conoscenza di Franco Scaldati, attore e drammaturgo scomparso nel 2013, grande uomo, straordinario poeta, giustamente considerato tra le figure più significative della seconda metà del novecento europeo. Scaldati era un assiduo frequentatore di Erice, già ai tempi della Zattera di Babele, dove spesso condusse progetti laboratoriali. “La proiezione in programma, aggiunge concludendo Demitry , vuole essere un nostro piccolo, commosso e doveroso omaggio … l’onore di ospitarlo ancora una volta in quello stesso Teatro Gebel Hamed che fu inaugurato, nel 1990, anche con una sua indimenticabile interpretazione dal Tamerlano di Marlowe.” Chi andrà ad Erice domenica, giorno di Santa Lucia, per una passeggiata con la famiglia o con gli amici,troverà il Mercatino di Natale in Piazza della Loggia, dove potrà gustare cuccia e arancine. Gli artigiani che dato vita al Mercatino di Natale stanno preparando quanto di meglio prevede la gastronomia siciliana in fatto di prodotti culinari dedicati a questa particolare giornata: arancine e cuccia per tutti i palati e per tutte le esigenze:ci sarà solo l’imbarazzo della scelta. Un altro appuntamento è quello con i Presepi: quello microscopico, da guinness dei primati, di Vito Romano realizzato sulla capocchia di uno spillo, visitabile presso il Museo A.Cordici; quello Regio-Monumentale di Jaemy Callari, che si trova presso il Convitto Sales; quelli in terracotta del maestro Gabriele Pulone e quelli di Salvatore Cetino. Inoltre, girando per il borgo, tra luminarie ed addobbi , che fanno più bella Erice , se mai ve ne fosse bisogno, ci sono da vedere i Presepi realizzati e visitabili, nelle botteghe, nei cortili, nelle strutture alberghiere o nelle Chiese.