TRAPANI. Convocati dall’Onorevole Vincenzo Culicchia, personaggio piuttosto conosciuto in tutta la provincia, si sono riuniti lo scorso 7 dicembre i rappresentanti del PDR alla presenza di Giacomo Scala, ex sindaco di Alcamo.
Culicchia e Scala hanno dato seguito all’illustrazione dei passaggi che hanno portato dal PDR e da Sicilia Democratica a “Sicilia Futura” un nuovo progetto a cui hanno aderito già 8 deputati regionali.
“Il movimento Sicilia Futura autenticamente Riformista, è federato al Partito Democratico di Matteo Renzi e si propone in provincia di realizzare un “profondo cambiamento” della politica mediante lo“sviluppo del territorio” per determinare migliori condizioni per l’occupazione produttiva, soprattutto giovanile, che ha toccato livelli assolutamente drammatici”- dicono da Sicilia Futura per potersi schierare già apertamente in un punto preciso del panorama politico.
“La “legalità”, le riforme istituzionali e costituzionali sul piano nazionale, le problematiche della scuola per formare le nuove generazioni, la
moralizzazione della vita pubblica, il lavoro, il sostegno per la crescita dei settori produttivi: dall’agricoltura al turismo, dell’imprenditoria
piccola e media all’artigiano, al commercio, ai trasporti, rappresentano gli obiettivi fondamentali della presenza politica del Movimento.
Ed ancora: la lotta alla mafia, alla corruzione, alla burocrazia arrogante e faccendiera, costituiscono prerogative imprescindibili dell’azione di Sicilia Futura” continuano dal neonato movimento dei veterani della politica provinciale.
Ai lavori ha partecipato anche Salvatore Stuppia, Assessore a Castelvetrano, che ha deciso di aderire al movimento con la sua storia umana e sociale, in attesa di altre numerose qualificate adesioni.