CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Dopo l’insediamento del Commissario Straordinario per il progetto del depuratore, l’associazione “Cambiamenti”, rappresentata in consiglio comunale da Stefano Cruciata e Vitalba Labita, risponde duramente alle parole del Sindaco Coppola: “Alla luce del commissariamento del progetto del depuratore e del comunicato dell’Amministrazione Coppola che ne è seguito, noi dell’associazione CambiaMenti, – spiegano – avendo più volte in questi anni criticato la stessa riguardo la cattiva gestione del progetto, riteniamo doveroso esprimere tutto il nostro disappunto per le dichiarazioni riportate nel comunicato stesso.
Consideriamo le dichiarazioni del Sindaco una mistificazione della realtà, poiché nascondono il reale significato di un commissariamento, ovvero il totale fallimento dell’azione politica. E’ vergognoso, – scrivono in una nota – infatti, che l’Amministrazione festeggi il commissariamento del progetto come fosse un traguardo raggiunto, in quanto lo Stato che si sostituisce alla gestione comunale rappresenta sempre una bocciatura dell’attività amministrativa svolta.
Riteniamo, inoltre, profondamente scorretto il tentativo di spostare la responsabilità di questo fallimento sull’Amministrazione precedente. I ritardi – continuano – che hanno portato al commissariamento sono da imputare esclusivamente alla scelta politica di questa Amministrazione di modificare il progetto portato avanti dalla giunta Bresciani e che aveva ottenuto il finanziamento di 18 milioni di euro. Infatti, il comunicato odierno omette che il progetto già finanziato veniva modificato a seguito di una riunione del 15/07/2013 avvenuta presso i locali dell’UTC alla presenza del Sindaco Coppola Nicolò, del Responsabile III settore Ing. Cusumano e dei progettisti. In quella sede si decideva di spostare il depuratore dalla caverna all’area antistante le gallerie con le conseguenti modifiche progettuali, nonostante le perplessità manifestate dai consulenti tecnici.
Vogliamo infine esternare – concludono – tutta la nostra preoccupazione per il futuro del nostro paese data l’incapacità nella gestione della cosa pubblica, mostrata per l’ennesima volta da questa Amministrazione Comunale e da tutta la maggioranza consiliare che ha avallato tale fallimento amministrativo.”